Oggi la consegna simbolica della donazione di AVi.L.L.-A.I.L. Saranno utilizzati per purificare l’aria nelle stanze di degenza dei pazienti immunodepressi
Si è svolta oggi al S. Bortolo la cerimonia di consegna simbolica di quattro dispositivi filtranti donati dall’Associazione AVi.L.L.-A.I.L. di Vicenza per il reparto di Ematologia.
La donazione, del valore di circa 40 mila euro, riguarda quattro esemplari di una sofisticata apparecchiatura in grado di filtrare e depurare l’aria, che nei mesi scorsi era stata oggetto di accurati test da parte del Laboratorio di Microbiologia proprio dell’ospedale San Bortolo, così da verificarne l’effettiva efficacia.
Efficacia che si è dimostrata altissima, con una capacità di depurazione pari a 1200 m3/h e un’efficienza di filtrazione pari al 99%. Questo grazie ad un sistema di purificazione a più stadi: l’aria viene infatti prelevata dall’ambiente circostante per passare attraverso dei filtri in grado di trattenere le particelle potenzialmente nocive, quindi viene irradiata da un fascio di luce ultravioletta capace di abbattere la presenza di batteri, per concludere con un’ulteriore azione purificatrice mediante l’ozono: a questo punto l’aria purificata viene reintrodotta nell’ambiente.
Ciascuna apparecchiatura è in grado di garantire la decontaminazione batterica e fungina di un ambiente fino a 120 mq. Inoltre le 4 apparecchiature donate sono mobili e possono così essere spostate nelle diverse stanze di degenza, in base alle specifiche caratteristiche – e livello di rischio in caso di contaminazione – dei pazienti.
Con queste caratteristiche, le nuove dotazioni garantiranno un ulteriore innalzamento degli standard di sicurezza del reparto di Ematologia, che come noto tra i propri pazienti vede la presenza di soggetti in attesa di trapianto di midollo o da poco trapiantati e dunque immunodepressi.
«Accogliamo con gratitudine questa donazione, che conferma ulteriormente la vicinanza di AVi.L.L.-A.I.L. al nostro ospedale e in particolare al reparto di Ematologia – sottolinea la dott.ssa Maria Giuseppina Bonavina, Direttore Generale dell’ULSS 8 Berica -. A nome dell’Azienda ringrazio quanti hanno contribuito a vario titolo a questo progetto, che contribuisce a innalzare ulteriormente gli standard di un reparto che da decenni è un punto di riferimento, non solo a livello provinciale, e che nel corso degli anni ha continuato a crescere e innovare. Ritengo che si possa affermare senza timore di smentite che l’affetto e l’attenzione della comunità vicentina nei confronti della nostra Ematologia sono la migliore dimostrazione degli standard qualitativi con cui opera il reparto».
Su questo un riconoscimento arriva anche da Daniela Vedana Spolaor, presidente provinciale di AVi.L.L.-A.I.L.: «L’Ematologia di Vicenza è sempre stata all’avanguardia e noi come Associazione fin dal 1986 siamo impegnati a sostenere il reparto in tutti i modi possibili, finanziando o co-finanziando progetti di ristrutturazione, percorsi di formazione per il personale e nuove dotazioni, come in questo caso. Quando abbiamo saputo che la Direzione Medica aveva avviato una ricerca e una verifica di efficacia relativa a dispositivi filtranti destinati all’Emodinamica, una volta avuta conferma della loro efficacia ci siamo subito resi disponibili a sostenere questa acquisizione, nello spirito che da sempre ci contraddistingue, che è operare per il bene dei pazienti».