In relazione al caso di febbre dengue diagnosticato a Vicenza e illustrato questa mattina in una conferenza stampa in Municipio di Vicenza, l’ULSS 8 Berica conferma che si tratta di un paziente proveniente dal sud est asiatico che attualmente risulta già in via di guargione, senza aver palesato peraltro alcuna complicazione particolare durante il regolare decorso della malattia.
Come noto, la febbre dengue è una malattia infettiva tropicale causata dal virus Dengue, diffuso attualmente in oltre 100 Paesi nel mondo. La malattia si presenta con febbre, cefalea, dolore muscolare e articolare, oltre al caratteristico esantema simile a quello del morbillo, e solo in rari casi può presentare delle complicazioni. La terapia è di supporto e si basa sull’idratazione in caso di una forma lieve-moderata di malattia e, nei casi più gravi, sulla somministrazione endovenosa di liquidi e sull’emotrasfusione.
Il virus è trasmesso attraverso la puntura delle zanzare ma nel nostro Paese, non essendo presente in modo endemico, non sussistono le condizioni per la sua diffusione, pertanto sono da escludere pericoli concreti di contagio. In ogni caso, coerentemente con i protocolli previsti, sarà svolta una disinfestazione straordinaria in un perimetro di 200 metri dalla residenza della persona risultata positiva, in via Nievo.