Progetto Ospedale e Territorio Senza Dolore
Progetto aziendale per migliorare la qualità dell’assistenza ospedaliera e territoriale in coerenza con i principi della L. 38/2010
“Verso un Ospedale senza dolore”
Nel 1992 dal Canada partì la campagna internazionale “Ospedale senza Dolore” ispirata dall’associazione “Ensemble contre la douleur”; in quell’occasione la Terapia del Dolore dell’Ospedale di Vicenza fu la capofila di una ventina di ospedali italiani che aderirono a questo evento di grande rilevanza.
Successivamente molti passi sono stati compiuti nelle normative locali, regionali e nazionali per sensibilizzare e formare operatori ed utenti all’attenzione e al controllo del dolore: esso infatti è uno strumento di difesa e protezione dell’organismo e la sua corretta interpretazione è fondamentale per la diagnosi di molte malattie ma, esaurita questa funzione, perde la sua utilità e diventa sofferenza inutile che deve avere una risposta appropriata.
L’ULSS 8 Berica ha da tempo adottato un progetto per abolire, nei limiti del possibile, il dolore inutile.
Per poter combattere il dolore è fondamentale sapere quando è presente e quanto è intenso, per cui il primo obiettivo è stato quello di introdurre in cartella clinica la misurazione sistematica del dolore, al pari degli altri parametri vitali.
In ogni Unità Operativa quindi:
- l’Infermiere le chiederà almeno una volta al giorno di riferire quanto forte è il suo dolore;
- lei dovrà valutare il dolore con un numero da 0 a 10, intendendo per 0 la completa assenza di dolore e 10 il peggior dolore immaginabile: i numeri progressivi (da 0 a 10) indicano una sempre maggiore intensità del dolore.
Non minimizzi il suo dolore per paura che le facciano nuove iniezioni o per timore di arrecare disturbo.
Se nutre dei timori circa l’uso di antidolorifici (es. paura di dipendenza o effetti indesiderati) si senta libero di parlarne con i Medici o il personale Infermieristico.
Indichi il numero che le sembra esprima meglio l’intensità del suo dolore, non esistono risposte giuste o sbagliate, la Sua valutazione del dolore è del tutto personale.
In qualsiasi momento dovesse avere dolore non esiti a segnalarlo e a chiedere la terapia
Solo così potrà aiutarci ad aiutarla!
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- Ultimo aggiornamento: 7 Giugno 2023 - 18:46