Visite e terapie in Otorinolaringoiatria di Valdagno
Unità Operative
- Visita Otorinolaringoatrica
- Visita Otochirurgica
- Visite Otorinolaringoatriche Pediatriche
- Visita pediatrica audiologica: mira alla diagnosi precoce di bambini nati con disturbi uditivi al fine di programmare una corretta terapia della loro patologia uditiva (dalla protesizzazione acustica all’impianto cocleare), per permettere che tali pazienti sviluppino un corretto apprendimento linguistico.
- Videoendoscopia delle vie aereodigestive superiori (VADS): l’esame di videoendoscopia delle vie aerodigestive superiori (VADS) permette la valutazione interna (endoscopica) delle varie strutture che costituiscono le vie aeree e digestive superiori per poterne studiare l’anatomia, la funzionalità e le possibili patologie. Viene eseguito normalmente in anestesia locale attraverso il naso o la bocca utilizzando appositi strumenti endoscopici flessibili (fibroscopi) o rigidi (telescopi). Questi strumenti possono essere connessi ad una telecamera in grado di captare l’immagine endoscopica ed eventualmente elaborarla per un’analisi più fine e renderla visibile su di un monitor (video-endoscopia). Dall’esame potranno essere estrapolati brevi filmati o singoli fotogrammi utili per l’archiviazione e la refertazione. Con la stessa metodica videoendoscopica potranno essere eseguite biopsie per l’analisi istologica dei tessuti o piccoli interventi in anestesia locale (es. asportazione di polipi). I singoli esami che compongono la videoendoscopia delle VADS, e che possono essere variamente associati tra loro, sono:
- videorinoscopia: permette lo studio delle cavità nasali e delle strutture associate (seni paranasali, rinofaringe…)
- videolaringoscopia: per la valutazione della laringe e delle strutture connesse (corde vocali vere e false, epiglottide, cono ipoglottico…)
- videotracheo-broncoscopia: analisi della prima parte della via aerea (trachea e bronchi principali)
- videofarigo-esofagoscopia: analisi della prima parte della via digerente (faringe ed esofago)
- videopanendoscopia: per la valutazione contestuale di tutti i distretti delle VADS
- Esame audiometrico tonale e vocale: test di misurazione della soglia uditiva, eseguibile sia per via aerea che per via ossea con eventuale mascheramento contro-laterale ove necessario, eseguito con un apparecchio tarato computerizzato chiamato audiometro; il suono viene trasmesso al paziente tramite o cuffia o vibratore osseo; i risultati vengono riportati su un grafico che prende il nome di audiogramma tonale.
- Esame impedenzometrico: test composto da due fasi entrambe molto importanti, la prima è la misurazione della compliance timpanica (cedevolezza del timpano), ottenuta mandando in successione una pressione positiva e negativa in modo da far spostare la membrana del timpano e da valutarne la sua funzionalità; la seconda per la rilevazione dei riflessi stapediali sia ipsi che contro-lateralmente (studio del funzionamento dei tre ossicini, martello – incudine – staffa); nell’insieme il test è fondamentale per individuare eventuali problemi a carico dell’orecchio medio (sospetta Otosclerosi o presenza di catarro nell’orecchio); il test viene eseguito inserendo un tappino di gomma con tre piccoli fori, all’interno del condotto uditivo esterno in modo da ottenere una chiusura ermetica e poter iniziare la registrazione
- Potenziali evocati acustici (ABR): esame elettro-fisiologico che indaga l’integrità dell’ottavo nervo cranico evidenziando eventuali micro-alterazioni (esempio: neurinoma dell’acustico in fase iniziale); viene prescritto come primo esame a carico del nervo acustico vista la sua grande affidabilità e precisione, solo di fronte ad un tracciato non perfetto viene richiesta una Risonanza Magnetica. L’esame però eseguito con parametri e modalità differenti può essere molto utile anche per un altro aspetto: rilevare una soglia uditiva oggettiva, cosa molto importante sia per i sospetti di ipoacusia infantile (che può essere evidenziata e quantificata in tempi abbastanza precoci, essendo l’esame già molto attendibile nei primi mesi di vita) sia per oggettivare ipoacusie a livello medico-legale in quanto il classico esame audiometrico è un esame soggettivo e i quanto tale può essere messo in discussione (anche se un esame audiometrico, eseguito correttamente e scrupolosamente, non lascia molti dubbi, ma è sempre un esame soggettivo) rispetto ad un esame oggettivo.
- Esame vestibolare con video-oculoscopia: si tratta dell’osservazione dei movimenti oculari per mezzo di una (o due, una per occhio) telecamere ad infrarossi. La telecamera si limita a riprendere movimenti spontanei degli occhi, in condizioni basali o esaltati da deviazioni laterali oppure in alto o in basso. Se è fatta nell’ambito di una valutazione dei disturbi labirintici, possono essere, nel contempo, effettuate una serie di manovre (posizionamenti della testa e del corpo rispetto alla posizione eretta, oppure rapide oscillazioni della testa) per “svelare” movimenti coniugati patologici degli occhi (nistagmi) e proseguire con una stimolazione labirintica (con prove caloriche con irrigazione dei condotti uditivi con acqua calda o fredda per stimolare il labirinto), in questi ultimi due casi se compare vertigine, l’esame può talvolta essere leggermente fastidioso, a seconda che una persona sia più o meno sensibile alla nausea scatenata dal senso transitorio di vertigine che queste stimolazioni provocano.
Recapiti e punti di erogazione
Elenco dei recapiti e punti di erogazioni afferenti a questa prestazione.
Otorinolaringoiatria (ORL) di Valdagno – Segreteria
Telefono:
0445 484757
per le prenotazioni rivolgersi al CUP
Poliambulatorio Ospedaliero – Ospedale di Valdagno
Orario:
dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 16.00
dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 16.00
Telefono:
0445 423101
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- Ultimo aggiornamento: 30 Novembre 2023 - 12:49