Vaccinazione anti pneumococco

Lo pneumococco è un batterio presente frequentemente nella gola e nel naso; può causare spesso infezioni non gravi (all’orecchio), alcune più impegnative (ai bronchi e ai polmoni), altre invece molto gravi che richiedono il ricovero in ospedale e sono pericolose per la vita (meningiti, setticemie).
Queste forme sono più frequenti nelle persone anziane, in particolare le persone splenectomizzate (con asportazione o perdita di funzioni della milza) o che hanno il diabete o altre malattie croniche del cuore, polmoni, fegato.

La vaccinazione contro lo pneumococco protegge contro queste gravi forme di malattia.

Vaccinazione anti herpes zoster

L’herpes zoster, più comunemente noto come “fuoco di Sant’Antonio”, è l’infezione da parte del virus varicella zoster (VZV) che rimane inattivo nel tessuto nervoso per poi risvegliarsi, a distanza di molti anni, sotto forma di fuoco di Sant’Antonio.
La malattia si manifesta con una dolorosa eruzione cutanea che può presentarsi in qualsiasi parte del corpo, ma compare più frequentemente sul torace o sull’addome, sotto forma di una striscia di vescicole.
L’Herpes Zoster può essere molto doloroso e tale dolore può persistere a lungo, anche alcuni mesi dopo la scomparsa delle vescicole. Questa condizione viene chiamata nevralgia post erpetica e può risultare invalidante, peggiorando significativamente la qualità della vita di chi ne soffre.

La vaccinazione riduce il rischio di sviluppare la malattia e previene le gravi complicanze.
Il vaccino attualmente in uso prevede la somministrazione di un ciclo di due dosi. La seconda dose va somministrata a distanza di almeno due mesi dalla prima

Informativa pneumococco-herpes zoster

Vaccinazione anti tetano

In occasione dell’accesso vaccinale per le vaccinazioni anti pneumococco e anti herpes zoster il personale sanitario valuterà anche lo stato della copertura contro il tetano.
È importante quindi portare con sé eventuale documentazione relativa a vaccinazioni effettuate in precedenza (es. dal medico curante, in pronto soccorso..).
A coloro che non avessero mai effettuato in passato un ciclo base antitetano verrà proposto l’avvio del ciclo vaccinale.
Alle persone che hanno già effettuato in passato un ciclo base anti tetano verrà proposto un richiamo con vaccino anti difterite-tetano-pertosse, se sono trascorsi almeno 10 anni dall’ultima somministrazione.
La vaccinazione combinata anti difterite-tetano-pertosse è preferibile al vaccino monocomponente anti-tetano al fine di garantire una protezione immunitaria anche nei confronti di difterite e pertosse.

Fascia di popolazione a cui si rivolge

Persone che hanno 65 anni.

Modalità di accesso

Vengono invitate alla vaccinazione le persone a partire dai 65 anni di età.

Nel corso del 2024 verranno invitati i nuovi sessantacinquenni (coorte di nascita 1959). Gli interessati riceveranno una lettera di invito con appuntamento.
Non è necessaria l’impegnativa del medico curante. È necessario invece portare con sé documentazione di precedenti vaccinazioni.

Per ogni informazione e chiarimento è possibile rivolgersi alla sede vaccinale di afferenza.

Costo

La vaccinazione è gratuita.