Alcune prestazioni di Pronto Soccorso sono soggette al pagamento del ticket in base al codice colore assegnato alla dimissione.
Criteri di assegnazione del codice bianco alla dimissione
Tutti gli accessi classificati al momento del Triage (prima degli accertamenti) come codice bianco o codice verde, potranno essere classificati alla dimissione come codice bianco e pertanto assoggettati al pagamento di:
- una quota fissa di 25 euro
- i ticket sulle prestazioni erogate.
Sono esclusi solo i seguenti casi:
- casi conclusi con proposta di ricovero in Ospedale;
- casi che abbiano determinato un ricovero in Osservazione Breve Intensiva per più di 4 ore;
- casi conseguenti a traumatismi che abbiano determinato una frattura, una lussazione, una ferita che abbia richiesto sutura o applicazione di colla biologica o una distorsione che abbia richiesto applicazione di apparecchio gessato o di altro dispositivo di immobilizzazione permanente;
- casi conseguenti ad ustioni di 1° grado di estensione al 18% della superficie corporea o ad ustioni di maggiore gravità ;
- casi conseguenti a presenza di corpo estraneo che richieda estrazione strumentale;
- conseguenti a intossicazione acuta, limitatamente ai casi rientranti nelle ipotesi 1 o 2 del presente elenco;
- casi che hanno rilevato condizioni di rischio legate allo stato di gravidanza;
- casi derivanti dall’invio in Pronto Soccorso da parte del Medico di Medicina Generale o di Continuità Assistenziale con una esplicita richiesta di ricovero ospedaliero e come tali sostitutive di un ricovero evitabile;
- casi relativi a vittime di eventi riconducibili ai reati di cui agli articoli del Codice Penale: 571 (abuso dei mezzi di correzione e disciplina), 572 (maltrattamenti contro familiari e conviventi), 583-bis (Pratiche di mutilazione degli organi genitali), 609-bis (Violenza sessuale), 612-bis (Atti persecutori), limitatamente al primo accesso avvenuto nell’imminenza dei fatti;
- casi conseguenti ad una complicanza di un intervento chirurgico eseguito entro i 30 giorni antecedenti la data dell’accesso, esclusivamente nei casi in cui non sia possibile l’accesso diretto del paziente al reparto che ha eseguito l’intervento ed esclusi i casi in cui l’accesso avvenga in difformità rispetto alle indicazioni fornite dallo specialista consultato dal paziente.
Saranno inoltre classificati come codice bianco alla dimissione, con qualsiasi classificazione di triage di accesso i pazienti che lasciano il Pronto Soccorso prima di ritirare il verbale di chiusura o che lasciano l’Ospedale senza rientrare in PS dopo una prestazione erogata in un altro reparto, salvo il caso in cui tale reparto provveda direttamente alla chiusura dell’accesso.
Esenzioni
Le persone esenti per patologia devono comunicalo al Medico di Pronto Soccorso. In questo caso non saranno tenute al pagamento del ticket per le sole prestazioni che il Medico rileva essere correlate alla patologia e solo se l’accesso è da imputarsi a riacutizzazione e/o aggravamento della patologia stessa per cui sono esenti. Negli altri casi sono tenuti al normale pagamento dell’accesso.
Sono inoltre esentati dalla compartecipazione alla spesa:
- gli accessi dei minori di 14 anni, limitatamente alla quota fissa di € 25,00 mentre è dovuto il ticket sulle eventuali prestazioni erogate;
- gli accessi conseguenti ad infortunio sul lavoro, anche per i soggetti che non godono della copertura assicurativa da parte dell’INAIL;
- gli accessi avvenuti su richiesta formale dell’Autorità Giudiziaria o degli organi di Pubblica Sicurezza.
- gli accessi su richiesta del Medico di Pronto Soccorso, entro 24 ore dal precedente accesso, limitatamente alla quota fissa di € 25,00 mentre è dovuto il ticket sulle eventuali prestazioni erogate;
- Gli accessi e le prestazioni conseguenti ad una manifestazione febbrile con temperatura corporea superiore a 38 gradi avvenuti entro 21 giorni dall’arrivo in Italia dopo un soggiorno in paesi tropicali.
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- Ultimo aggiornamento: 26 Aprile 2023 - 09:28