Le persone di età compresa tra 14 e 65 anni al 31.12.2016 (ovvero nate tra il 1951 e il 2002), residenti o domiciliate nei comuni dell’area di massima esposizione a PFAS (“area rossa”), hanno l’opportunità di sottoporsi ad un programma di sorveglianza sanitaria completamente gratuito.

La sorveglianza, inoltre, è stata estesa ad altre fasce di età della popolazione; pertanto, prosegue ogni anno con gli adolescenti di 15 anni di età (a partire dai nati nel 2003) e prevede uno specifico coinvolgimento per il 2018 dei bambini nati nel 2008 e nel 2009 e, successivamente, per ogni anno dei bambini di nove anni, fino ad arrivare ai nati nel 2014.

Possono prendere parte alla sorveglianza anche coloro che abbiano risieduto nei Comuni dell’area rossa nei 5 anni precedenti il 2013, anno di posizionamento dei filtri a carbone attivo negli impianti idrici, previa richiesta all’indirizzo mail riportato in fondo a questa pagina, allegando l’autocertificazione di residenza storica compilata e firmata (allegato presente in fondo alla pagina) e copia di un documento di identità in corso di validità.

Oltre ai residenti nel territorio dell’Ulss 8 Berica, anche i soggetti residenti o domiciliati nell’Ulss 6 Euganea, interessati dall’esposizione a PFAS, accedono alle strutture dell’Ulss 8 Berica.

Il programma prevede:

• un prelievo di sangue per eseguire una serie di esami (colesterolo, trigliceridi, emoglobina glicata, creatinina, enzimi epatici, ormoni tiroidei, acido urico, dosaggio di 12 sostanze PFAS), e la raccolta di un campione di urine, al primo appuntamento;
• la determinazione della pressione arteriosa e un’intervista con un Operatore Sanitario per valutare lo stile di vita ed eventuali fattori di rischio presenti nell’ambiente di vita, al secondo appuntamento.

Al termine dell’intervista l’Operatore Sanitario consegna al soggetto il referto completo degli esami (esito degli esami del sangue, delle urine, della pressione e dell’intervista) e fornisce le relative opportune indicazioni.

I soggetti che aderiscono allo screening di Primo livello saranno invitati ogni due anni circa per la ripetizione degli esami.

Se dai risultati dello screening di Primo livello emerge che sia i PFAS sia gli esami del sangue e/o delle urine e/o pressori sono alterati, il soggetto viene inviato agli ambulatori di Secondo Livello per una visita medica di approfondimento ed eventuali ulteriori accertamenti, in regime di esenzione, per la diagnosi tempestiva di patologie croniche possibilmente correlate all’esposizione a PFAS.

Modalità di accesso

Le persone sono invitate tramite lettera inviata presso il proprio domicilio, contenente data e ora dell’appuntamento.

Attività correlate:

Vedi anche: “Screening PFAS di Secondo Livello – Distretto Est e Distretto Ovest”

Normativa

DGR n. 2133/2016; DGR n. 691/2018.