Unità Operative
Il ricovero al 1°, 2° e 3° SPDC (Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura) può avvenire nelle seguenti modalità:
- Urgente: in seguito a consulenza urgente di Pronto Soccorso o vista urgente richiesta dal Medico di Medicina Generale. Il paziente viene inviato al reparto, dove viene visitato dal Medico di Guardia. A seguito della visita psichiatrica, il Medico di Guardia decide le cure e/o l’eventuale ricovero.
- Programmato: lo psichiatra curante in accordo con il paziente programma il ricovero per le cure del caso.
- Obbligatorio: è il ricovero previsto secondo legge, in regime di T.S.O. (Trattamento Sanitario Obbligatorio) qualora il paziente abbia alterazioni psichiche tali da richiedere urgenti interventi terapeutici, che il paziente rifiuta e non sia possibile una cura al di fuori dell’Ospedale.
Negli SPDC lavora una equipe composta dalle seguenti figure professionali: psichiatra, psicologo, assistente sociale, infermiere, operatore sociosanitario, amministrativo.
Accoglimento in reparto
Nel momento in cui il paziente viene ricevuto in reparto, sarà accolto dall’infermiere in collaborazione con l’operatore socio sanitario. Al paziente verranno fornite tutte le informazioni necessarie allo scopo di rendere confortevole il ricovero fin dai primi momenti e gli verrà fornito un depliant sull’organizzazione del reparto. Al momento dell’accesso è permessa la presenza di un familiare in accordo con i sanitari.
All’ingresso in reparto il paziente compila la documentazione relativa alla normativa sul trattamento dei dati e la privacy.
La presenza di un familiare è importante anche per fornire al Medico ulteriori informazioni relative al paziente. È importante portare la documentazione clinica di accertamenti se fatti al proprio domicilio e/o di eventuali precedenti ricoveri. In caso di patologie croniche, anche di recente insorgenza, è necessario comunicare la terapia farmacologica assunta al proprio domicilio.
Che cosa portare con sé
Nella valigia si consiglia di mettere:
- biancheria personale, camicia/pigiama da notte, vestaglia o giacca da camera;
- accessori per la toilette personale, asciugamano epantofole;
- indumenti personali da indossare durante la giornata.
Si raccomanda di non portare o eventualmente di consegnare al personale sanitario, oggetti potenzialmente pericolosi o di vetro; consegnare anche i farmaci portati da domicilio.
È preferibile non portare oggetti di valore e denaro in quantità elevate: il personale sanitario non è autorizzato a conservare alcuna somma o valori. Solo in casi eccezionali si può tenere in custodia valori temporaneamente (per non più di 12 ore) sino al momento della consegna ad un familiare.
Il paziente può portare con sé il cellulare e durante la degenza ne è consentito l’uso, suggerendo discrezione e limitandone l’uso alle necessità comunicative. Si deve anche tener presente che i cellulari possono interferire con l’uso di apparecchiature elettromedicali. L’utilizzo dei cellulari nei reparti di psichiatria è regolamentato. Il dispositivo di alimentazione del cellulare viene custodito dal personale sanitario che si occupa anche della ricarica dell’apparecchio in apposito luogo dedicato.
Il personale medico e gli operatori sanitari, per motivi di riservatezza, non danno alcuna notizia telefonica relativa allo stato di salute del paziente ricoverato.
È assolutamente vietato, per motivi di riservatezza e privacy, fare foto o video all’interno del reparto.
Orari di visita
Per gli orari di visita consulta la pagina dedicata.
N.B.: per motivi sanitari o per urgenze sanitarie, talvolta possono essere limitate le visite ai degenti.
È sconsigliato e non opportuno che bambini e donne in gravidanza entrino in reparto.
È opportuno evitare lunghe permanenze e/o affollamenti al letto del malato (massimo due persone alla volta).
Eventuale attività di assistenza familiare al malato al di fuori degli orari di visita potrà essere concordata con il personale sanitario in base alle necessità del paziente, ma anche in base al contesto di degenza.
In caso di trasferimento in altro reparto o di variazioni improvvise dello stato clinico i familiari saranno contattati telefonicamente dal personale sanitario. Per questo motivo al momento del ricovero viene richiesto un recapito telefonico per eventuali comunicazioni.
Uscite e dimissioni dal reparto
Il paziente può uscire nell’area ospedaliera o usufruire di un permesso d’uscita temporaneo dall’Ospedale (fino a massimo 24 ore) previ accordi con i medici del reparto. Le uscite nell’area ospedaliera possono essere da soli o accompagnati (operatore o famigliare/persona di fiducia). I permessi di uscita dall’Ospedale avvengono insieme a famigliare/persona di fiducia che accompagna nell’uscita e riaccompagna in reparto.
Al momento della dimissione, in stato di salute stabilizzato, verranno consegnati:
- la lettera di dimissione con suggerimento di consegnarla al medico di medicina generale:
- verranno prescritti i farmaci per proseguire i trattamenti farmacologici al domicilio e il paziente potrà recarsi presso il Dispencer Corner dell’ospedale per il loro ritiro;
- alla dimissione, quando indicato, viene anche fissato appuntamento di controllo presso gli ambulatori con la contemporanea impegnativa per la visita.
Tutto il personale sanitario del reparto è a disposizione per chiarire eventuali dubbi sul programma terapeutico e sulla terapia da assumere al proprio domicilio. Se vi sono necessità inerenti problematiche socio-sanitarie, già durante il ricovero l’equipe avrà cura di aiutare la persona per attivare una rete di sostegno.
Recapiti e punti di erogazione
Elenco dei recapiti e punti di erogazioni afferenti a questa prestazione.
- Area L (Chiostro) - 1° Piano
dal Lunedì al Venerdì dalle 8.30 alle 15.00
- Area L (chiostro) - 1° Piano
dal Lunedì al Venerdì dalle 8.30 alle 15.00
I contenuti sono stati utili?
Clicca sulle faccine per votare!
- Ultimo aggiornamento: 15 Gennaio 2024 - 09:06