Unità Operative
Il reparto di degenza si divide nella sezione maschile e femminile, dove vengono accolti i pazienti clinicamente stabili per eseguire le procedure e gli esami necessari durante il periodo pre-operatorio e nel periodo antecedente la dimissione.
Nell’immediato post operatorio, fino alla stabilizzazione clinica, i pazienti vengono assistiti nella sezione sub-intensiva in cui afferiscono anche tutti i pazienti instabili (Traumi Cranici o Emorragie cerebrali) che necessitano di un attento monitoraggio neurologico.
Modalità di accesso
Ricovero Programmato
Il paziente, se ritenuto opportuno nel corso della visita ambulatoriale del Neurochirurgo, viene inserito nella lista di attesa informatizzata secondo un ordine di gravità legata alla patologia o all’urgenza della clinica del paziente.
Il paziente viene convocato telefonicamente dal Capo Sala secondo l’ordine di urgenza dalle liste di attesa, su indicazione del Direttore dell’U.O., o dal referente responsabile della patologia spinale.
Il ricovero avviene al mattino per poter controllare la documentazione che il paziente porta con sé, ed eseguire eventuali esami mancanti.
All’arrivo il paziente viene accolto dall’Infermiere referente che lo accompagna nella stanza di degenza (corsia maschile o femminile), compila il modulo per il ricovero, compila la cartella Infermieristica attraverso l’intervista, ritira tutta la documentazione clinica del paziente, dà tutte le informazioni necessarie, anche ai famigliari, per rendere più confortevole il ricovero tramite un bruchure, controlla i parametri vitali.
L’Infermiere dopo avere informato il Medico referente di corsia o in assenza il Medico di guardia, del ricovero, partecipa alla visita medica, il Medico compila il modulo di Anamnesi e il diario clinico e stabilisce il percorso diagnostico, prescrive la terapia.
Ricovero da Pronto Soccorso
Il Medico di guardia accoglie il paziente e ne stabilisce il ricovero se in corsia o sub-intensiva, dipende dalla situazione clinica del paziente; prescrive e coordina le indagini diagnostiche e prescrive la terapia d’urgenza, compila il diario clinico.
L’Infermiere controlla gli esami eseguiti in pronto soccorso e si adopera al completamento degli esami mancanti in modo che tutto sia pronto per l’eventuale aggravamento che necessita di intervento chirurgico, compila la cartella infermieristica; se il paziente non è cosciente l’intervista viene fatta con i famigliari.
Ricovero dal altre strutture sanitarie
Dopo il teleconsulto, il Neurochirurgo di guardia stabilisce se c’è la necessità di ricovero urgente o non urgente; se non urgente (comunque entro 8 giorni circa) il C.S. si farà carico di chiamare, secondo la disponibilità del posto letto.
Ricovero dalla T.I.P.O. o rianimazione
Tutti i pazienti che vengono sottoposti a intervento chirurgico di craniotomia, dopo l’intervento vengono portati in T.I.P.O. per le prime 24 ore; vengono poi accolti in sub-intensiva del Reparto neurochirurgico, per essere meglio monitorati e controllati.
Tutti i pazienti che vengono ricoverati in Rianimazione con problemi neurochirurgici, (T.C., T. Vertebrali, Emorragie), superata la fase critica, vengono accolti in sub-intensiva della Neurochirurgia.
Orari di visita
Per gli orari di visita consulta la pagina dedicata.
Al di fuori degli orari previsti le visite sono assolutamente vietate.
Il personale chiede cortesemente la collaborazione nel rispettare gli orari di visita affinché l’assistenza e l’attività in generale possano svolgersi nel modo migliore, senza inutili interruzioni. In qualsiasi momento il personale può, per esigenze di servizio, chiedere ai visitatori di lasciare le sale di degenza per tutto il tempo necessario.
Orari di ricevimento medici
Compatibilmente con le esigenze di reparto, il Medico è a disposizione dei famigliari a fine mattinata al termine del giro medico, dal Lunedì al Venerdì dalle 11.30 alle 12.30.
il Direttore parla sempre direttamente con i pazienti per gli interventi di elezione; ed è disponibile a parlare con i parenti su appuntamento tramite il Caposala.
Per gli interventi in elezione, il consenso informato è chiesto firmato dal paziente o dai parenti, dal Direttore dell’Unità Operativa. Per tutti gli altri interventi la firma del consenso viene chiesta al paziente (se non cosciente ai parenti) dal Medico che opererà, dopo precisa informazione.
Per le procedure invasive la firma del consenso informato viene chiesta dopo scrupolosa informazione dal Medico referente. (AGF – RMN – TAC con Mezzo di Contrasto, ecc).
Documentazione da portare con sé
Al momento del ricovero sarà richiesta la seguente documentazione:
- Proposta di ricovero (modulo di prenotazione intervento, ricevuto al momento della visita ambulatoriale o foglio di consulenza compilato dal medico al momento della visita presso il Pronto Soccorso; in entrambi i moduli sono riportati diagnosi e solitamente anche il tipo di intervento da effettuare)
- Consenso informato, datato e firmato (modulo consegnato all’atto della visita ambulatoriale o presso il Pronto Soccorso Sala Gessi) in cui viene riportato il tipo di intervento e le eventuali complicanze. Se non è stato consegnato precedentemente, il consenso informato verrà visionato e firmato dal paziente al momento del ricovero.
- Documentazione clinica in possesso del paziente (esami di laboratorio, elettrocardiogrammi, radiografie, Tac, Risonanze Magnetiche e quanto altro relativamente al problema specifico del ricovero; referti di esami, radiografie, lettere di dimissione relative a precedenti ricoveri, anamnesi redatta dal proprio medico di base, ecc.) e l’elenco dei farmaci in uso (nome, dose ed orario di assunzione dei farmaci assunti a domicilio
- documentazione radiologica precedente.
Comunicare qualsiasi variazione dello stato psico-fisico del paziente che sia intervenuto fra il momento della visita ambulatoriale ed il ricovero.
Per formalizzare il ricovero, il paziente o persona da lui designata, dovrà recarsi presso l’Ufficio Accettazione con tessera sanitaria (vecchia e nuova) e codice fiscale.
La presenza di un familiare al momento del ricovero è importante per fornire al personale sanitario (medico ed infermieri) ulteriori informazioni sul paziente.
È utile fornire le generalità e recapito telefonico di 1 o 2 persone (designate dal paziente) con la/le quale/i il personale infermieristico e medico mantengano relazioni preferenziali durante tutto il periodo del ricovero.
Cosa mettere in valigia
- Biancheria personale (preferibilmente di cotone)
- Camicie da notte o pigiama
- Pantofole
- Asciugamani
- Vestaglia o giacca da camera
- Accessori per la toilette: sapone, pettine, dentifricio e spazzolino, contenitore per le protesi dentarie, ecc.
È preferibile non indossare o portare oggetti di valore; non portare denaro in quantità elevate.
Il personale non si assume responsabilità per oggetti o denaro mancanti.
Radio e Televisione
Nel reparto, ogni letto di degenza è munito di un sistema di chiamata che comprende:
- Un braccio di comando
- Un pulsante rosso per chiamare l’infermiere in caso di bisogno
- Una radio con auricolare
La Tv si trova in un’unica stanza all’interno del reparto ed è accessibile a tutti i pazienti in condizioni cliniche stabili.
Raccomandiamo di non arrecare disturbo al vicino di letto che potrebbe aver bisogno di particolare riposo, soprattutto in certi momenti della giornata.
Alcune raccomandazioni
Allo scopo di tutelare la salute dei bambini è sconsigliabile il loro ingresso nelle sale di degenza.
Per rispetto del paziente ricoverato, e soprattutto per evitare la trasmissione di micro-organismi dall’ambiente esterno o da parte di visitatori inconsci di essere veicolo di trasmissione delle infezioni è opportuno:
- Evitare lunghe ed affollate permanenze nelle stanze di degenza
- Evitare di appoggiare indumenti, accessori personali, giornali e riviste sul letto del malato o, addirittura, di sedersi sopra il letto
- Recarsi in ospedale solo se in possesso di buona salute e buone condizioni igieniche onde evitare pericolose contaminazioni
La giornata in reparto
La vita in Ospedale è scandita da ritmi quotidiani dettati da precise necessità organizzative.
Dal momento del ricovero il paziente viene coinvolto in questi ritmi, e perciò è importante che li conosca.
IL MATTINO
Per il paziente, il mattino rappresenta la parte più impegnativa ed intensa della giornata in quanto viene erogata la maggior parte delle prestazioni:
- Rilevazione dei parametri vitali
- Somministrazione della terapia
- Cure igieniche ordinarie e qualora fosse necessario anche quelle speciali
- Alzata in poltrona (su prescrizione medica)
- Esecuzione di radiografie
- Medicazioni
- Fisioterapia
- Visita da parte del medico di reparto il quale deciderà quando avvalersi anche di altri specialisti (es. fisiatra, geriatra, ecc.). La visita medica è un momento molto importante per il paziente, perché ha la possibilità di informare e mostrare al medico eventuali disturbi o problemi che si sono presentati nelle ore precedenti, di avere risposte relative alle sue condizioni di salute e al tipo di intervento a cui andrà incontro.
Da qui nasce la necessità di evitare frequentazioni del reparto da parte di familiari o altre persone durante le prime ore della mattinata. Preghiamo perciò i pazienti, nel loro stesso interesse e per tutelare la propria sfera di privacy sanitaria e fisica, di farsi forti interpreti di tale esigenza presso i loro conoscenti.
Durante la mattinata, l’operatore socio sanitario addetto all’assistenza, raccoglie il menù, cioè la scelta delle pietanze per il giorno seguente. Diete speciali, prescritte dal medico e preparate dalle dietiste, sono assunte dai pazienti affetti da patologie particolari (diabete mellito, ecc.). Eventuali lamentele relative al contenuto del vassoio (quantità e qualità del cibo), devono essere comunicate alla caposala o agli infermieri.
Se necessario l’infermiere richiederà l’assistenza dei familiari durante l’assunzione dei pasti principali.
RIPOSO POMERIDIANO
Indicativamente dalle ore 13.00 alle ore 14.30. Il tempo dedicato al riposo è limitato perché i pazienti possono essere chiamati all’esecuzione di indagini diagnostiche.
IL POMERIGGIO
Durante il pomeriggio viene rilevata la temperatura corporea, somministrata la terapia ad orario, viene eseguita la mobilizzazione dei pazienti con eventuali cure igieniche, eventuali clisteri evacuativi, la preparazione dei pazienti per l’intervento.
Alle ore 20.00, e non oltre, i visitatori sono pregati di lasciare le stanze di degenza ed il reparto per consentire il riposo ai malati.
LA NOTTE
Durante la notte il riposo è assistito dagli infermieri di Repparto, e dal Medico di guardia che viene chiamato solo dall’infermiere di reparto qualora sia necessario.
Il medico in collaborazione con il personale infermieristico deciderà, caso per caso, se il paziente necessiti di assistenza notturna continuativa.
La consegna infermieristica
Per garantire la continuità dell’assistenza è essenziale la trasmissione delle informazioni fra un turno infermieristico ed il successivo; si tratta di comunicare lo stato di salute delle ultime ore e le incombenze future più prossime relative ad ogni paziente. Allo scopo sono quindi previsti, nell’arco della giornata, 3 momenti (Consegna Infermieristica) durante i quali avviene ciò.
La consegna infermieristica avviene nei seguenti orari:
- 7.00 / 7.15
- 13.30 / 13.45
- 21.00 / 21.15
Lasciando il reparto
Il permesso d’uscita
Con il consenso firmato dal Medico il paziente può lasciare il Reparto per un periodo limitato (massimo 48 ore).
La dimissione
Al momento opportuno, il Primario e/o il Medico di Reparto comunicheranno che le condizioni di salute del paziente gli permettono di tornare a casa e lo informeranno della necessità o meno di fisioterapia o altri trattamenti sanitari.
La dimissione di quei pazienti che non sono in grado di avvisare i propri familiari, verrà comunicata agli stessi dal personale di Reparto.
Nel caso i familiari avessero delle difficoltà ad accogliere il paziente a casa, o ad assicurargli la riabilitazione, è necessario (per non prolungare inutilmente il ricovero e creare disagi all’ospite e al reparto) riferirlo quanto prima all’Infermiere responsabile di stanza o al Medico, che provvederanno a indirizzarli verso qualche struttura adatta.
La dimissione è accompagnata da una lettera (lettera di dimissione) con la prescrizione di eventuali cure e controlli da eseguire a domicilio, e/o in post-ricovero (post-ricovero: periodo di 30 giorni dopo la dimissione: visite ed esami eseguiti in tale periodo sono a carico del S.S.N.). La visita di controllo va prenotata personalmente presso l’ambulatorio, e le radiografie presso la Radiologia. La Lettera di Dimissione va portata al seguito quando si accede al controllo ambulatoriale post dimissione.
I pazienti residenti nel territorio gestito dall’ULSS n. 6 hanno diritto, al momento della dimissione, dei farmaci prescritti dal medico di reparto. Allo sportello della farmacia interna (il cosiddetto corner farmaci) i farmaci verranno consegnati presentando l’apposito modulo consegnato con la lettera di dimissione.
Per i pazienti non autosufficienti, su richiesta del medico, è possibile il trasporto a domicilio con ambulanza, previo accordo con la Caposala o con l’infermiere responsabile.
Controllare che tutti gli effetti personali e la biancheria non rimangano in Reparto.
Si raccomanda che non venga asportato nessun oggetto di proprietà dell’Ente.
Documenti necessari per la prenotazione: Tessera sanitaria regionale (cartoncino), Tessera sanitaria europea (TEAM).
Recapiti e punti di erogazione
Elenco dei recapiti e punti di erogazioni afferenti a questa prestazione.
- Area C - 4° Piano | Scala C1
dal Lunedì al Giovedì dalle 8.30 alle 15.30, Venerdì dalle 8.30 alle 12.30
solo per informazioni. Per prenotazioni rivolgersi al CUP - Centro Unico di Prenotazione al numero 800 403 960
- Area C - 4° Piano | Scala C1
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- Ultimo aggiornamento: 3 Dicembre 2024 - 00:32