Servizio promotore: U.O.S. Consultori Familiari e Tutela Minori DDS Ovest; U.O.C Infanzia Adolescenza e Familiare – Azienda ULSS 8 “Berica”

Referente di progetto: dott. Mirko Balbo

Descrizione del problema e analisi di contesto

La psicologia dell’età evolutiva ha dimostrato che la sessualità si evolve attraverso diversi stadi collegati allo sviluppo infantile, sia in generale che ai relativi compiti fase specifici. Questo spiega la necessità di iniziare precocemente l’educazione affettivo-sessuale ed organizzare i contenuti in base alla fascia d’età.

Il documento che ha guidato il presente progetto sperimentale è rappresentato dalle Linee Guida dell’OMS per l’Educazione sessuale (2010, Colonia) “Standard per l’Educazione sessuale in Europa”, elaborato dall’OMS Europa e dal Centro Federale per l’Educazione alla Salute.

Tali Linee Guida affrontano la sessualità come integrata in un percorso di crescita, vista in una chiave olistica, che mette il rispetto per la persona al centro dello sviluppo evolutivo. La sessualità viene definita come “un aspetto centrale dell’essere umano lungo tutto l’arco della vita e comprende il sesso, le identità e i ruoli di genere, l’orientamento sessuale, l’erotismo, il piacere, l’intimità e la riproduzione”.

L’educazione sessuale olistica presuppone una visione integrale della persona coinvolta in tutte le sue componenti (cognitive, emotivo-affettive e relazionali), affinché maturi un atteggiamento positivo e responsabile verso la sessualità e possa goderne, intrattenendo relazioni sicure e gratificanti e comportandosi in modo da rispettare la salute ed il benessere sessuale propri e altrui.

Le Linee guida regionali e internazionali ribadiscono l’importanza del perseguimento di specifici obiettivi di salute (prevenzione delle gravidanze precoci/indesiderate, prevenzione di malattie sessualmente trasmissibili) e mettono in rilievo il fatto che l’educazione sessuale dovrebbe tendere verso un’educazione sentimentale che faciliti il processo di mentalizzazione del corpo in trasformazione.

I dati dell’Osservatorio Nazionale Adolescenza Onlus del 2017 hanno evidenziato come i ragazzi accedono alle prime esperienze affettivo – sessuali poco preparati. Sono tutti dati che confermano l’importanza che ai ragazzi vengano offerte informazioni chiare e disponibilità al confronto ed alla riflessione con adulti competenti.

Il Consultorio familiare, che si occupa di prevenzione e promozione della salute in tema di relazioni, affettività e sessualità, è uno dei servizi che può affrontare tali tematiche con insegnanti e ragazzi, come già avviene da molti anni per le scuole secondarie di secondo grado.

Normativa di riferimento:

● L.N. 194 del 22/05/1978 e L.R. 28 del 25/03/1977

● DGR n. 215 del 03/02/2010 “Linee guida per il Servizio di Consultorio Familiare nella Regione Veneto”

● Linee Guida dell’OMS per l’Educazione sessuale (2010, Colonia)

Beneficiari

Per l’anno scolastico 2024 – 2025 il presente progetto sperimentale si articola nell’offerta seguente:
Alunni delle classi V della Scuola Primaria degli Istituti scolastici afferenti all’area territoriale del Distretto Ovest.

Obiettivo generale

Svolgere una corretta educazione affettivo – sessuale secondo la definizione del “International Technical Guidance on Sexuality Education” realizzata dall’UNESCO e da altre organizzazioni delle Nazioni Unite, ove: “è definita Educazione Sessuale un approccio, adeguato all’età e alla cultura, nell’insegnamento riguardante il sesso e le relazioni attraverso la trasmissione di informazioni scientificamente corrette, realistiche e non giudicanti. L’Educazione Sessuale offre, per molti aspetti della sessualità, l’opportunità sia di esplorare i propri valori e atteggiamenti, sia di sviluppare le competenze decisionali, le competenze comunicative e le competenze necessarie per la riduzione dei rischi.”
Gli obiettivi generali si articolano nell’ambito della promozione di un modello relazionale responsabile, nella promozione del benessere psico-fisico-relazionale dei bambini e dei ragazzi nell’ambito delle relazioni, nella promozione di un’alfabetizzazione emotiva che permetta loro di riconoscere e comprendere le emozioni e sensazioni all’interno della relazione con l’altro. L’intervento mira a proporre una corretta informazione in ambito affettivo, emotivo e sessuale in preparazione al passaggio dal corpo infantile al corpo adulto. Si interviene inoltre nella promozione della auto-consapevolezza delle proprie capacità e peculiarità, in modo da potenziare la percezione di sé e l’autostima.

Obiettivi specifici
L’intervento mira a proporre una corretta informazione in ambito affettivo, emotivo e sessuale in preparazione al passaggio dal corpo infantile al corpo adulto. Si interviene inoltre nella promozione della auto-consapevolezza delle proprie capacità e peculiarità, in modo da potenziare la percezione di sé e l’autostima.
Gli obiettivi nello specifico possono essere riassunti:

• analisi funzionale delle emozioni
• autostima
• il rispetto del corpo proprio e altrui: consapevolezza del cambiamento
• basi di anatomia maschile e femminile – concepimento e intimità: accenni

Metadologia

La metodologia prevede un intervento nelle classi V° da parte di un’equipe multiprofessionale coordinata dallo Psicologo è composta dalla figura dell’Educatore e dell’Ostetrica/o.

Il lavoro è articolato in tre momenti distinti di intervento a distanza circa di una settimana.

Sono previsti due interventi per l’Educatore e l’Ostetrica per 60 minuti cadauno e un intervento di 120 minuti con Psicologo ed Educatore.

Nello specifico si prevedono le seguenti fasi di lavoro:

● Contatto con le Istituzioni scolastiche (insegnante referente dell’educazione alla salute) allo scopo di presentare gli obiettivi di salute, la metodologia della progettualità, i servizi offerti dai Consultori Familiari e per concordare le modalità e i tempi di svolgimento dell’intervento ed eventuali bisogni della classe o situazioni particolari rispetto che interessino alunni nello specifico.

● Incontro conoscitivo della realtà scolastica (insegnanti delle classi coinvolte) con gli operatori dell’equipe consultoriale coinvolta.

● Raccolta di tutte le informazioni necessarie per calibrare l’intervento in base alla tipologia di alunni presenti nella classe. Approfondimento delle situazioni di background familiare sociale relazionale nonché di tutte le eventuali criticità personali presenti.

● 1° intervento Educatore-Ostetrica 60 minuti

● 2° intervento Educatore-Ostetrica 60 minuti

● 3° intervento Psicologo- Educatore 120 minuti

● Raccolta del feedback da parte degli insegnanti e dei genitori a distanza di 7/10 gg con un breve questionario di gradibilità a insegnanti e genitori tramite google moduli

● Restituzione agli insegnanti su feedback ragazzi nel questionario e confronto sull’esperienza

Risorse

Il progetto verrà svolto da risorse afferenti alla UOS Consultori Familiari e Tutela Minori (educatori professionali, ostetriche, psicologi) e da un team di insegnanti di ruolo individuati dalla scuola.
Educatore Professionale , Ostetrica , Psicologo del servizio Consultorio Familiare

Monitoraggio e valutazione

Monitoraggio: Nel corso degli interventi, verrà data disponibilità agli insegnanti di supporto e confronto attraverso un incontro specifico in itinere.

Valutazione: Questionario per gli insegnanti referenti con feedback delle ricadute educative. Verifica finale anche in collegamento con il tavolo di lavoro Aulss per l’ambito specifico. Vengono previsti a fine intervento due google moduli di gradibilità, uno rivolto agli insegnanti ed uno ai ragazzi. Successivamente si prevede un momento di feedback reciproco tra operatori ed insegnanti.

Piano costi

I costi relativi all’attivazione della proposta sono a carico dell’Azienda ULSS 8 “Berica”.

I costi relativi al coinvolgimento delle insegnanti e alla costruzione del materiale necessario (fotocopie, cartelloni, colori, …) sono in carico alla scuola.

MODALITÀ DI ACCESSO

Per richiedere l’attivazione del progetto nella propria Scuola, è possibile compilare il modulo Google presente al seguente link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfwPx5LOZOwK0dMuNhQumT5tsP2HSfVuvL7PPycHZHHEaslUA/viewform?vc=0&c=0&w=1&flr=0 entro il 30.09.2024.

Visto il carattere sperimentale del presente progetto, per l’anno scolastico 2024/2025 verranno accolte le richieste di tre Scuole Primarie (per massimo di due classi V° per Istituto). Alle scuole che richiedono di aderire al progetto arriverà una mail di risposta da parte del Consultorio del Distretto Ovest per la presa in carico o meno dell’adesione.