Servizio promotore: U.O.S. Consultori Familiari e Tutela Minori; U.O.C Infanzia Adolescenza e Familiare Aulss 8 “Berica”

Referente di progetto: Dott. Riccardo Barsotti

Descrizione del problema e analisi di contesto

Le Leggi di indirizzo e le leggi applicative della Regione Veneto individuano il Consultorio Familiare come un servizio che si occupa di consulenza psicologica, sociale, ostetrica, ginecologica. E’ un servizio relazionale che assume dimensioni sempre più complesse, sia nel campo della presa in carico che in quello della promozione della salute della popolazione e in particolare delle giovani generazioni.

Prevenzione e promozione della salute sono, insieme al sostegno e alla cura, due macro aree fondamentali in cui vengono svolte le funzioni istituzionali del Consultorio Familiare. Questa proposta formativa intende dare un contributo alla promozione della salute psico-fisico-relazionale degli adolescenti nell’ambito della vita sentimentale e delle scelte relative agli ambiti relazionale e sessuale, sia con interventi diretti, sia attraverso la messa a disposizione di servizi e strumenti online cui possano accedere per affrontare dubbi o difficoltà che possono insorgere in questa fascia d’età e avere informazioni e possibilità di confronto e riflessione.

Normativa di riferimento:

• L.N. 194 del 22/05/1978
• L.R. 28 del 25/03/1977
• DGR n. 215 del 03/02/2010 “Linee guida per il Servizio di Consultorio Familiare nella Regione Veneto”
• Linee guida e indicazioni OMS sulla salute degli adolescenti.

L’adolescenza è una fase psico-evolutiva connessa all’acquisizione di una identità adulta e alla sperimentazione di un ruolo sessuale; è collegata all’acquisizione di conoscenze, apprendimenti e consapevolezze molto importanti per il futuro della persona adulta. Nel corso di questa transizione, l’adolescente va incontro ad importanti cambiamenti corporei, mentali, relazionali e sociali. Attraversa una fase evolutiva che lo impegnerà per alcuni anni in un cruciale lavoro di integrazione a più livelli, di cui la sintonizzazione corpo-mente è uno dei più importanti. In questa fase i/le ragazzi/e cercano il rispecchiamento e la solidarietà dei pari, ma hanno anche bisogno di adulti competenti e discreti, che sappiano dialogare senza intrudere.

Le Linee guida regionali e internazionali ribadiscono l’importanza del perseguimento di specifici obiettivi di salute (prevenzione delle gravidanze precoci/indesiderate, prevenzione di malattie sessualmente trasmissibili) e mettono in rilievo il fatto che l’educazione sessuale dovrebbe tendere verso un’educazione sentimentale che faciliti il processo di mentalizzazione del corpo in trasformazione.

I dati dell’Osservatorio Nazionale Adolescenza Onlus del 2017 hanno evidenziato come i ragazzi accedono alle prime esperienze sessuali poco preparati, spesso con rapporti sessuali non protetti.

Queste modalità comportamentali espongono a rischio di MST e di gravidanze precoci ed indesiderate. Quest’ultima eventualità porta le ragazze ad utilizzare la contraccezione d’emergenza come una sorta di contraccettivo a posteriori. Viene inoltre rilevata una significativa tendenza ai rischi connessi all’uso della rete web, quali: sexting, cyberbullismo, grooming. Sono tutti dati che confermano l’importanza che ai ragazzi vengano offerte informazioni chiare e disponibilità al confronto ed alla riflessione con adulti competenti.

Beneficiari

Gli interventi prevedono un duplice target all’interno delle scuole secondarie di secondo grado:

• TARGET 1: Gruppi di ragazzi peer/tutor dell’ultimo triennio individuati dalla scuola con cui si fa un lavoro più approfondito e diretto su vari aspetti: i servizi consultoriali, loro accesso ed utilizzo; sessualità consapevole (elementi di anatomia e fisiologia, MST, rischio di gravidanza, contraccezione); aspetti affettivo-relazionali nella sessualità.
• TARGET 2: Studenti delle classi II, tramite intervento in classe degli alunni peer/tutor, che presentano loro i servizi consultoriali fisici ed online, come accedervi e come usufruirne in ordine alle tematiche di affettività, sessualità e contraccezione.

Obiettivo generale

Informare sui servizi socio-sanitari a favore dei giovani presso i Consultori Familiari (Distretti Est e Ovest), le relative modalità di accesso e fruizione. Questi servizi sono declinati in modo friendly e sono compatibili anche con l’uso che i giovani fanno delle nuove tecnologie comunicative digitali.

Nello specifico:

• Promuovere la responsabilità delle scelte e una corretta informazione sulla procreazione e sulle modalità contraccettive, a partire dall’evidenza che la maturazione sessuale, inaugurata dalla pubertà, segna il passaggio dal corpo infantile al corpo generativo adulto.

• Incrementare la consapevolezza dei comportamenti a rischio legati alla sessualità, alle gravidanze precoci e alla contrazione di IST (infezioni sessualmente trasmissibili) che si trasmettono sovente nell’ambito delle prime esperienze sessuali e dei rapporti occasionali.

Tali obiettivi sono portati avanti in modo diretto con il target 1, in modo indiretto (accesso al consultorio, sito giovane6, rubrica youngmail) con il target 2.

Obiettivo specifico

1. Contribuire a promuovere la responsabilità delle scelte e la salute delle relazioni affettivo-sentimentali. Nel dettaglio, gli interventi e i servizi messi a disposizione sono orientati alla prevenzione di:

• rischi connessi all’attività sessuale precoce, legati alla carenza delle competenze relazionali ed emotive.
• malattie sessualmente trasmissibili.
• gravidanze precoci e/o indesiderate.
• interruzioni volontarie della gravidanza, in particolar modo nelle minorenni.
• ricorso ripetuto alla contraccezione d’emergenza, promuovendo al contrario una scelta contraccettiva soddisfacente ed efficace per l’adolescente e per la donna.
• atteggiamenti e comportamenti di discriminazione e violenza, affrontando il tema del rispetto delle diversità e dell’unicità

2. Diffusione, tramite brochure e locandine, di informazioni sui servizi per i giovani e sulle modalità di accesso: Consultorio familiare, Spazio giovani, sito web Giovane6 e Youngmail. Nel dettaglio:

• Lo Spazio Giovani dei Consultori Familiari è una fascia oraria settimanale dedicata, a libero accesso per i giovani di età compresa tra 14 e i 21 anni, alla quale essi possono generalmente accedere, appunto, senza appuntamento, autonomamente e gratuitamente, come da normativa vigente.
• Il sito www.giovane6.it è un sito messo a disposizione dall’Azienza ULSS 8 Berica, che offre sia informazioni sui servizi dei Consultori Familiari rivolti ai ragazzi con le relative modalità di accesso, sia approfondimenti su tematiche relative a sessualità, contraccezione, affettività e relazioni.
• Youngmail, è una rubrica all’interno del suddetto sito, che offre consulenze online su tematiche e problematiche giovanili. La consultazione è aperta a tutti, mentre le consulenze sono riservate solo ai ragazzi delle Scuole Secondarie di Secondo Grado afferenti al territorio del dell’azienda ULSS 8 Berica, che accedono tramite la password comunicata agli alunni in occasione della realizzazione della progettualità.

Metodologia

La proposta di intervento prevede attività di circa 3 ore con gruppi fino a 15 – 20 tutor prevalentemente di classi III e IV, che permetta successivamente loro di informare e
sensibilizzare i compagni delle classi II rispetto all’accesso e alla fruizione dei su citati servizi che i Consultori Familiari mettono a disposizione dei giovani.
Gli operatori dei Consultori, dedicati a questa iniziativa, cureranno l’intervento con i tutor in collaborazione con l’insegnante referente per l’educazione alla salute. Inoltre, verificheranno l’esito dell’iniziativa realizzata in collaborazione con la Scuola sia tramite confronto diretto con l’insegnante, che attraverso questionari di gradimento proposti tramite Google moduli.
L’intervento nelle scuole prevede la seguente articolazione:

Fase 1: Raccolta adesione delle scuole interessate ai corsi (entro ottobre).

Fase 2: Contatto con l’insegnante referente di istituto per l’educazione alla salute allo scopo di presentare gli obiettivi di salute, la metodologia della progettualità, i servizi offerti ai giovani dai Consultori Familiari e per concordare le modalità e i tempi di svolgimento dell’intervento (entro gennaio).

Fase 3: Realizzazione della formazione degli alunni tutor (entro marzo-aprile) che avranno successivamente il compito di presentare i servizi per i giovani e di distribuire il materiale divulgativo predisposto dai CCFF ai compagni delle classi II. L’intervento sarà realizzato sulla base della rilevazione dei bisogni/risorse presenti nei singoli contesti scolastici e può prevedere una visita al Consultorio Familiare, preventivamente concordata con l’insegnante referente.

Fase 4: Divulgazione da parte dei tutor delle brochure e delle locandine (relative a Spazio Giovani e al sito web www.giovane6.it) e presentazione di questi servizi alle classi seconde, nei tempi stabiliti in autonomia dalle scuole, tramite interventi in classe a gruppetti di due o tre tutor.

Fase 5: Verifica dell’andamento della progettualità (aprile-maggio) con il coinvolgimento dei tutor, insegnante referente, operatori dell’Azienda ULSS 8, sia tramite contatto diretto con l’insegnante che attraverso questionari di gradibilità tramite Google moduli.

Successivamente agli interventi a scuola, sia i ragazzi peer/tutor che gli altri possono approfondire quanto di loro interesse, sia entrando nella sezione Info & Media del sito www.giovane6.it e accedendo al materiale caricato (video, immagini, diapositive, documenti,…), suddiviso per tematiche, sia chiedendo una consulenza online specifica tramite youngmail, sia telefonando o recandosi al consultorio familiare della propria zona. Tale intervento indiretto permette di proseguire i contatti tra consultorio e ragazzi anche successivamente, rispondendo a dubbi, problematiche o necessità di confronto.
E’ possibile prevedere anche l’opzione di realizzare l’intervento da remoto tramite piattaforma Meet. Inoltre, per incentivare una modalità il più possibile interattiva e dialogica viene usata – sia in presenza che da remoto – l’app di presentazione interattiva Mentimeter, con cui i ragazzi sono stimolati ad interagire in modo più attivo ma al contempo anonimo e a proporre loro contenuti, riflessioni e domande.

“Affettivamente in lab”: A completamento dell’attività, successivamente all’intervento sopra descritto, su richiesta della scuola e valutazione della possibilità/opportunità, si può prevedere l’attivazione di un laboratorio tematico di approfondimento in occasione di una delle consuete assemblee di istituto annuali organizzate dalla scuola. Tale possibilità si configurerebbe come un laboratorio interattivo, non come una lezione frontale, rivolto ad un numero limitato di ragazzi interessati (massimo 30), ripetibile più di una volta nel corso dell’assemblea.

Risorse

Il progetto verrà svolto da operatori afferenti alla UOS Consultori Familiari e Tutela Minori (educatori professionali, ginecologi, ostetriche, psicologi).

Monitoraggio e valutazione

Intervista individuale con gli insegnanti referenti, che a loro volta raccolgono e riportano i feedback dei peer/tutor.

Questionari di gradimento tramite moduli Google sia per gli insegnanti referenti, che per i tutor.

Piano costi

I costi relativi all’attivazione della proposta sono a carico dell’Azienda ULSS 8 “Berica”.

Modalità di accesso

Per richiedere l’attivazione del progetto nella propria Scuola, è necessario compilare il modulo Google al presente link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfwPx5LOZOwK0dMuNhQumT5tsP2HSfVuvL7PPycHZHHEaslUA/viewform?vc=0&c=0&w=1&flr=0 entro il 31.10.2024.

Le richieste saranno soddisfatte in base alla disponibilità di risorse dei servizi.