Please ensure Javascript is enabled for purposes of website accessibility
Cerca
Close this search box.
Prestazione per il Cittadino - Disagio, salute mentale o dipendenze
Percorso neuropsicologico per pazienti neurochirurgici affetti da idrocefalo normoteso, pazienti epilettici farmacoresistenti, tumori cerebrali
/
/
Percorso neuropsicologico per pazienti neurochirurgici affetti da idrocefalo normoteso, pazienti epilettici farmacoresistenti, tumori cerebrali

Unità Operative

L’idrocefalo normoteso è una patologia con una prevalenza che varia dallo 0.8% nei soggetti tra i 70 e i 79 anni fino al 5.9% negli ultraottantenni.  Il paziente può presentare uno, due o tutti i sintomi tipici di questa condizione ossia: aumentata urgenza/frequenza minzionale fino ad arrivare a incontinenza, marcia magnetica o a piccoli passi e decadimento cognitivo.

La valutazione neuropsicologica contribuisce all’inquadramento diagnostico di tale condizione insieme ad esami quali la puntura lombare, le prove di marcia, la risonanza magnetica con lo studio del flusso della dinamica liquorale. Inoltre valutazioni neuropsicologiche vengono garantite a un mese, quattro mesi e a un anno dall’intervento per il monitoraggio dell’andamento clinico del paziente e per fornire eventuali indicazioni ai care giver e al paziente sui percorsi di riabilitazione più indicati.

L’epilessia è una condizione che interessa circa l’1% della popolazione. Nel 70% dei casi l’epilessia si può trattare con i farmaci. Nel 30% dei casi le persone con epilessia manifestano farmaco-resistenza. In questi casi si possono fare delle indagini per valutare se la persona può essere candidata per la chirurgia dell’epilessia. La valutazione neuropsicologica in questi casi è fondamentale perché unita agli esiti di esami quali video-EGG, EEG, RM encefalo e PET-TC può dare informazioni circa l’origine e la diffusione delle crisi epilettiche. La valutazione neuropsicologica inoltre è di fondamentale importanza per monitorare l’impatto dei farmaci sul profilo cognitivo e di personalità e per valutare l’efficacia dell’intervento chirurgico.

I gliomi cerebrali hanno un’incidenza di 6/7 casi ogni 100.000 abitanti. In caso di sospetta diagnosi di tumore cerebrale la valutazione neuropsicologica è utile per indagare la presenza di deficit cognitivi e disturbi comportamentali. L’intervento chirurgico è il trattamento di elezione per questa condizione medica. L’obiettivo è quello di asportare il volume più esteso possibile di massa tumorale preservando le funzioni cognitive e garantendo una buona qualità di vita. La valutazione neuropsicologica, unitamente agli esiti degli studi di studi di neuroimaging avanzato quali gli studi di attivazione corticale (risonanza magnetica funzionale) e gli studi di trattografia fornisce utili indicazioni al planning chirurgico. Inoltre ripetuti follow-up garantiscono un inquadramento del quadro cognitivo utile per eventuale pianificazione di intervento di stimolazione cognitiva e/o riabilitazione.

Le prestazioni erogate sono:

  • valutazioni psicodiagnostiche
  • valutazioni neuropsicologiche
  • colloqui psicologici
  • colloqui di supporto ai familiari e al paziente

Modalità di accesso

L’accesso agli ambulatori di valutazione neuropsicologica per i paziente con le condizioni mediche sopra descritte è previsto solo su segnalazione da parte dell’equipe medica competente ospedaliera.

Recapiti e punti di erogazione

Elenco dei recapiti e punti di erogazioni afferenti a questa prestazione.

Cellulare: 334 1075125 Percorso neuropsicologico per pazienti neurochirurgici affetti da idrocefalo normoteso, pazienti epilettici farmacoresistenti, tumori cerebrali. Psicologo referente per le prestazioni Dr.ssa Lara Zordan. Numero telefonico attivo dal Lunedì al Venerdì dalle 12.00 alle 13.00

I contenuti sono stati utili?

Clicca sulle faccine per votare!

Torna in alto