Unità Operative
Presso l’U.O. di Chirurgia Plastica, il paziente affetto da Melanoma, viene seguito in tutto il suo percorso. Diagnosi, terapia chirurgica, e follow up. Il primo contatto con il Servizio avviene attraverso una prima visita presso il Reparto.
Il melanoma maligno è un problema di sanità pubblica in continua crescita. L’incidenza mondiale di melanoma, infatti, continua ad aumentare di circa un 6% l’anno ed è il secondo tumore in maggior crescita nell’uomo, secondo solo al tumore del polmone nella donna. A causa del suo elevato potenziale metastatico, il melanoma è responsabile della maggior parte dei decessi dovuti ai tumori della cute.
Sino ad ora, non esistono metodiche curative sicuramente efficaci quando le cellule di questo tumore si diffondono al resto dell’organismo (preferenzialmente al fegato, polmone, cervello). La diagnosi precoce è dunque il principale baluardo contro questo tipo di tumore.
Attualmente è possibile individuare in fase precoce le neoformazioni pigmentate sospette, grazie all’uso della Videodermatoscopia computerizzata. Tale esame consiste in una visita accurata della cute mediante una particolare lente di ingrandimento collegata ad un computer, che ci permette di creare una mappa computerizzata delle lesioni pigmentate sospette. Va precisato che, come tutte le macchine, è solo uno strumento al servizio del medico, quindi non è una garanzia di infallibilità ma solo uno strumento preciso di diagnosi e di archiviazione dati.
Cosa aspettarsi in caso di Melanoma cutaneo
Nel caso venga individuato un nevo (neo) sospetto, sarà asportato chirurgicamente entro un breve lasso di tempo. Solo dopo la risposta dell’esame istologico, sarà possibile decidere come proseguire le cure.
- In caso di “nevo displastico” si procederà unicamente con un follow up clinico del paziente
- In caso di diagnosi di Melanoma, il trattamento è variabile a seconda del tipo di melanoma, della profondità e di altri parametri che verranno spiegati dallo specialista.
Comunque in estrema sintesi sono 3 i binari che normalmente saranno percorsi, unitariamente o separatamente
- Terapia chirurgica (allargamento + eventuale linfonodo sentinella)
- Follow up mediante esami strumentali + videodermatoscopia
- Follow up e terapia oncologica
Le voci “allargamento” e “videodermatoscopia“, sono state evidenziate, in quanto vengono eseguite sempre, mentre le altre possibilità dipendono dal tipo di melanoma e dalla sua pericolosità.
Tutti i dati riguardanti i pazienti in cura presso la nostra unità operativa, sono gestiti da personale dedicato, mediante un database computerizzato (Solar) che ci premette di non perdere traccia dei dati importanti e che ci aiuta a ricordare quando è il tempo di eseguire i follow up programmati.
Modalità di accesso
Mediamente all’anno vengono eseguite 400 visite specialistiche con relative videodermatoscopie per proseguimento delle cure e controllo in follow-up degli operati di melanoma. Nella maggioranza dei casi i controlli vengono pianificati direttamente dal nostro Reparto senza necessità quindi per il paziente di prenotare la visita.
Percorso dettagliato del paziente con neoformazione pigmentata sospetta.
- Visita programmata
- Visita urgente:
- Dal medico di base
- Dal dermatologo
2. Il paziente viene valutato visivamente. In caso di nevi sospetti si procede all’esecuzione della videodermatoscopia computerizzata (VDS):
- Visita e/o videodermatoscopia negativa - nuovo controllo dopo 1 anno da prenotare al CUP
- Visita e/o videodermatoscopia positiva:
- Sospetto nevo “a rischio” – intervento entro il mese, ambulatorialmente
- Palese Melanoma – exeresi entro 3 giorni lavorativi, ambulatorialmente o day surgery
3. Il paziente operato, ritira il referto istologico dopo 15/20 giorni:
- Analisi del referto preferenzialmente con il medico che ha eseguito l’intervento
- Istologia negativaà controllo VDS dopo 1 anno
- Istologia positiva per nevo displasticoà controllo VDS dopo 6 mesi
- Istologia positiva per Melanoma:
- dopo messa in agio del paziente ed in ambiente dedicato, gli si spiega con calma il problema e si raccolgono le informazioni anamnestiche.
- Si decide il percorso terapeutico e diagnostico in base alle nostre linee guida (che derivano dalle linee guida internazionali).
- Le prenotazioni degli esami diagnostici viene eseguito da noi. In seguito si contatta il paziente fornendogli le date degli esami e del ricovero.
- Tutti i dati e le procedure eseguite sono inserite in cartelle cartacee e data base “web-based” (SOLAR) da un infermiera specializzata nel melanoma.
Il trattamento è variabile a seconda del tipo di melanoma, della profondità e di altri parametri che vengono spiegati dallo specialista al paziente. Comunque in estrema sintesi sono 3 i binari che normalmente saranno percorsi, unitariamente o separatamente:
- Terapia chirurgica (allargamento + eventuale linfonodo sentinella)
- Follow up mediante esami strumentali + videodermatoscopia
- Follow up e terapia oncologica
4. L’intervento di allargamento consiste nell’asportare un pò di tessuto in più dalla zona già operata.
5. La ricerca del lifonodo sentinella viene eseguita nei casi selezionati, entro 30/40 giorni dalla diagnosi.
- Ricovero del paziente il martedì ed esecuzione della linfoscintigrafia
- Intervento di allargamento + asportazione linfonodo sentinella
6. Tutti i pazienti affetti da melanoma, entrano in un piano di follow up quinquennale, in cui vengono eseguite VDS, esami strumentali e/o visita oncologica a seconda dei casi ed in base alle linee guida. Il nostro protocollo di follow-up si basa sulle linee guida fornite dalla Letteratura più autorevole che prevede:
- per melanomi <1mm di spessore controlli programmati con cadenza annuale. Le visite di follow-up dovrebbero essere più frequenti, ogni 4-6 mesi, per pazienti con precedente diagnosi di melanoma cutaneo, anche in situ o con indice di Breslow < 1 mm, se vi sono associati rilevanti fattori di rischio: melanomi multipli, nevi melanocitari clinicamente atipici multipli, numerosi nevi melanocitari comuni acquisiti (>50), melanoma familiare o sindrome del nevo displastico familiare.
- per melanomi ≥1mm controlli effettuati ogni 4 mesi per i primi tre anni, con cadenza semestrale fino al quinto anno e con cadenza annuale oltre il decimo anno dall’escissione del melanoma primitivo. La visita clinica potrà essere corredata da un controllo ecografico delle stazioni linfonodali potenzialmente interessate da una ripresa. Nel corso dei primi cinque anni, i controlli clinico-ecografici potranno essere accompagnati da periodici controlli strumentali, ad esempio una radiografia del torace in due proiezioni e un’ecografia epatica una volta ogni 8 mesi nei primi tre anni ed una volta all’anno in seguito. Indagini addizionali o esami strumentali più sofisticati dovranno essere richiesti in presenza di sintomi o di segni di allarme, anamnestici o rilevati in occasione dei controlli.
7. Tutti i dati dei pazienti operati di melanoma, sono inseriti in un programma Web-Based chiamato SOLAR. Esso è accessibile da qualsiasi terminale con accesso ad internet e se in possesso di apposita password. Il programma oltre a fungere da data base, evidenzia le scadenze dei follow up, aiutandoci a pianificarne le date.
Documenti necessari per la prenotazione: Tessera sanitaria regionale (cartoncino), Tessera sanitaria europea (TEAM).
Documentazione
Ritira sempre il referto entro e non oltre 30 giorni dalla data prevista di consegna, anche se il medico ne ha già preso visione.
ATTENZIONE: In caso di mancato ritiro si è tenuti a pagare per intero la prestazione usufruita anche se esenti (DGRV n.600 del 13/03/2007).
Recapiti e punti di erogazione
Elenco dei recapiti e punti di erogazioni afferenti a questa prestazione.
- Area L (zona chiostro) - Piano terra | Scala L1/L2
Mercoledì dalle 8.30 alle 12.30
- Area C - 4° Piano | Scala C1
dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 12.00
per informazioni e prenotazioni dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 12.00
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- Ultimo aggiornamento: 24 Novembre 2023 - 10:40