Unità Operative
Scopo del presente documento è di garantire un percorso diagnostico-terapeutico multidisciplinare integrato ed unitario che consenta la presa in carico complessiva del paziente, evitando le conseguenze legate a complicanze quali le fratture da osteoporosi.
In particolare, al fine di:
- individuare lo stadio precoce della malattia
- garantire la tempestività del trattamento
- conseguire una migliore sopravvivenza e qualità di vita.
Questo PDTA si propone di:
1) favorire la corretta identificazione dei pazienti osteoporotici in modo da distinguere, secondo il rischio di frattura, quelli che necessitano di terapia da quelli per i quali è indicato solo un periodico follow-up;
2) identificare i pazienti a rischio più elevato di frattura cui devono essere somministrati i farmaci in Piano Terapeutico;
3) distinguere le osteoporosi primarie dalle secondarie ed impostare un trattamento farmacologico condiviso tra specialista e MMG;
4) verificare l’aderenza terapeutica da parte dei pazienti presi in carico in modo tale da ridurre il rischio di rifrattura con conseguente diminuzione dell’ospedalizzazione e quindi dei costi;
5) favorire l’appropriatezza nell’utilizzo delle Note AIFA 79 e 96;
6) conciliare i benefici per il paziente osteoporotico con l’utilizzo efficiente delle risorse disponibili, favorendo l’appropriatezza prescrittiva nelle fasi diagnostica e terapeutica, nonché l’appropriatezza organizzativa nei passaggi tra le diverse fasi di presa in carico dell’assistito e nel favorire la comunicazione tra le unità operative e i professionisti coinvolti.
Nel farlo, si recepisce e contestualizza, integrando ove possibile, a livello aziendale le indicazioni del Decreto Regionale n. 1/2022: “Approvazione del Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per i pazienti affetti da osteoporosi”.
I contenuti sono stati utili?
Clicca sulle faccine per votare!
- Ultimo aggiornamento: 9 Maggio 2023 - 16:57