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Esame audio tonale e vocale - esame vestibolare - ABR timpanogramma - Distretto Ovest
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Esame audio tonale e vocale – esame vestibolare – ABR timpanogramma – Distretto Ovest

Unità Operative

Tali prestazioni mirano a studiare la funzione uditiva e dell’equilibrio.

Si tratta di:

  • Esame audiometrico tonale e vocale: test di misurazione della soglia uditiva, eseguibile sia per via aerea che per via ossea con eventuale mascheramento contro-laterale ove necessario, eseguito con un apparecchio tarato computerizzato chiamato audiometro; il suono viene trasmesso al paziente tramite o cuffia o vibratore osseo; i risultati vengono riportati su  un grafico che prende il nome di audiogramma tonale.
  • Esame impedenzometrico: test composto da due fasi entrambe molto importanti, la prima è la misurazione della compliance timpanica (cedevolezza del timpano), ottenuta mandando in successione una pressione positiva e negativa in modo da far spostare la membrana del timpano e da valutarne la sua funzionalità; la seconda per la  rilevazione dei riflessi stapediali sia ipsi che contro-lateralmente (studio del funzionamento dei tre ossicini, martello – incudine – staffa); nell’insieme il test è fondamentale per individuare eventuali problemi a carico dell’orecchio medio (sospetta Otosclerosi o presenza di catarro nell’orecchio); il test viene eseguito inserendo un tappino di gomma con tre piccoli fori, all’interno del condotto uditivo esterno in modo da ottenere una chiusura ermetica e poter iniziare la registrazione
  • Potenziali evocati acustici (ABR): esame elettro-fisiologico che indaga l’integrità dell’ottavo nervo cranico evidenziando eventuali micro-alterazioni (esempio: neurinoma dell’acustico in fase iniziale); viene prescritto come primo esame a carico del nervo acustico vista la sua grande affidabilità e precisione, solo di fronte ad un tracciato non perfetto viene richiesta una Risonanza Magnetica. L’esame però eseguito con parametri e modalità differenti può essere molto utile anche per un altro aspetto: rilevare una soglia uditiva oggettiva, cosa molto importante sia per i sospetti di ipoacusia infantile (che può essere evidenziata e quantificata in tempi abbastanza precoci, essendo l’esame già molto attendibile nei primi mesi di vita) sia per oggettivare ipoacusie a livello medico-legale in quanto il classico esame audiometrico è un esame soggettivo e i quanto tale può essere messo in discussione (anche se un esame audiometrico, eseguito correttamente e scrupolosamente, non lascia molti dubbi, ma è sempre un esame soggettivo) rispetto ad un esame oggettivo.
  • Esame vestibolare con video-oculoscopia: si tratta dell’osservazione dei movimenti oculari per mezzo di una (o due, una per occhio) telecamere ad infrarossi. La telecamera si limita a riprendere movimenti spontanei degli occhi, in condizioni basali o esaltati da deviazioni laterali oppure in alto o in basso. Se è fatta nell’ambito di una valutazione dei disturbi labirintici, possono essere, nel contempo, effettuate una serie di manovre (posizionamenti della testa e del corpo rispetto alla posizione eretta, oppure rapide oscillazioni della testa) per “svelare” movimenti coniugati patologici degli occhi (nistagmi) e proseguire con una stimolazione labirintica (con prove caloriche con irrigazione dei condotti uditivi con acqua calda o fredda per stimolare il labirinto), in questi ultimi due casi se compare vertigine, l’esame può talvolta essere leggermente fastidioso, a seconda che una persona sia più o meno sensibile alla nausea scatenata dal senso transitorio di vertigine che queste stimolazioni provocano.

In caso di urgenza si accede direttamente tramite il Pronto Soccorso.

Fascia di popolazione a cui si rivolge

Tutti i pazienti affetti da patologie dell’orecchio come sordità, otalgia, otorrea, acufeni (fischi, ronzii, ecc.), vertigini, instabilità.

Modalità di accesso

Prenotabile tramite: Centro Unico Prenotazione (CUP) – Distretto Ovest

Documenti necessari per la prenotazione: Impegnativa, Tessera sanitaria regionale (cartoncino), Tessera sanitaria europea (TEAM)

Documentazione

Consegna diretta della documentazione al paziente al termine della procedura e/o ritiro presso lo sportello CUP.

ATTENZIONE: In caso di mancato ritiro si è tenuti a pagare per intero la prestazione usufruita anche se esenti (DGRV n.600 del 13/03/2007).

Recapiti e punti di erogazione

Elenco dei recapiti e punti di erogazioni afferenti a questa prestazione.

Orario:
dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 16.00
Telefono:
0445 423101

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