L’ecografia tiroidea serve a studiare la morfologia e la struttura della ghiandola tiroide, per poter individuare e valutare le caratteristiche sia eventuali noduli che di una patologia infiammatoria, come le tiroiditi.

È una metodica divenuta ormai consueta poiché facilmente praticabile e non invasiva, non comportando alcun rischio per il paziente.

L’ecografia tiroidea utilizza gli ultrasuoni trasmessi da una sonda alla frequenza compresa tra 7,5 e 13 MHz. La sonda ecografica emette ultrasuoni in grado di penetrare all’interno del corpo umano e di generare un segnale di ritorno che, opportunamente elaborato da un computer permette di ottenere l’immagine della tiroide. L’indagine viene normalmente eseguita anche con tecnica color-power-doppler che consente lo studio della vascolarizzazione ghiandolare.

Modalità di accesso

L’ecografia tiroidea presso Medicina Interna (Centro Antidiabetico) può essere prenotata telefonicamente alla Segreteria del Centro Diabetico.

L’ecografia tiroidea presso Medicina Nucleare può essere prenotata rivolgendosi al CUP.

L’ecografia tiroidea presso Radiologia può essere prenotata telefonicamente e di persona allo Sportello Prenotazioni di Radiologia.

Documenti necessari per la prenotazione: Impegnativa, Tessera sanitaria regionale (cartoncino), Tessera sanitaria europea (TEAM)

Documentazione

Per il ritiro dei referti delle ecografie tiroidee e paratiroidee, salvo diversa indicazione del personale, ci si deve attenere alla data indicata nel modello di delega al ritiro consegnato il giorno dell’esame dal personale di segreteria.

Ritira sempre il referto entro e non oltre 30 giorni dalla data prevista di consegna, anche se il medico ne ha già preso visione.

Se il ritiro viene effettuato da altre persone queste devono presentare la delega ed un documento d’identità.

È possibile richiedere la spedizione a casa del referto.

ATTENZIONE: In caso di mancato ritiro si è tenuti a pagare per intero la prestazione usufruita anche se esenti (DGRV n.600 del 13/03/2007).