La Banca del Latte Umano Donato di Vicenza (BLUD), situata all’interno della Terapia Intensiva Neonatale è il luogo dove il latte umano di mamme volontarie donatrici, viene raccolto, trattato e conservato in condizioni di sicurezza per essere utilizzato per i bambini prematuri.

Obiettivo della Banca del Latte Umano Donato è quello di dare la miglior cura possibile ai bambini prematuri. Infatti il latte di donna permette di abbattere le infezioni in questi fragili neonati per farli crescere meglio, più in fretta e soprattutto limitando l’incidenza di una malattia gravissima nel nato pre-termine, cioè l’enterocolite necrotizzante. Spesso le mamme che partorisco prima del tempo non riescono a garantire da sole una produzione adeguata e questo è il motivo per cui la Banca del Latte Umano Donato è una preziosa risorsa per tutti i piccoli che hanno bisogno di questo prezioso alimento.

La BLUD promuove l’allattamento materno, la donazione gratuita da parte delle mamme e l’incremento dell’uso di Latte Materno Umano Donato nei bambini prematuri o affetti da particolari patologie ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale.

Tale progetto è il frutto di una collaborazione tra il personale della Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda ULSS 8 Berica e della Croce Bianca, uniti per permettere la raccolta, lavorazione e distribuzione del latte umano di mamma, che viene così fornito gratuitamente ai piccoli prematuri ricoverati.

Un gruppo di volontari della Croce Bianca, settimanalmente, con un automezzo dedicato, si recano a casa delle mamme donatrici preventivamente selezionate dai medici della Terapia Intensiva Neonatale attraverso le verifiche sanitarie che abitualmente si effettuano per i donatori di sangue.

Questo preziosissimo prodotto viene trasportato presso la Banca del latte della Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda ULSS 8 Berica dove è allestito un laboratorio specifico con la strumentazione per il trattamento (pastorizzazione ed il congelamento). Qui il campione trattato potrà essere conservato e congelato fino al suo utilizzo per i piccoli prematuri ricoverati.

 La goccia che fa la differenza

Progetto promosso da Ospedale di Vicenza Dipartimento Materno Infantile Unità Operativa di Terapia Intensiva Neonatale

Testimonianze

“Inizia con Lorenzo il nostro percorso di donazione del latte materno. L’allattamento materno è importantissimo e per chi come me, ha latte in abbondanza, donarlo ai piccoli della Terapia Intensiva che hanno avuto un inizio un po’ difficile, aiutando così anche le loro mamme, riempie il cuore di felicità ed orgoglio. A tutte le neo mamme e future mamme, mi sento di consigliare di non avere paura di donare il proprio latte: non priverete il vostro piccolo  se ne estraete in più e il vostro gesto  sarà di enorme aiuto! ”

Elisabetta Novembre 2021

“Da tanto tempo avevo il desiderio di diventare donatrice di latte materno, e con la nascita della mia seconda bimba, Cecilia, sono riuscita a realizzarlo! Il mio bimbo più grande di due anni, Lorenzo, aspettava con impazienza i “signori” (i volontari della Croce Bianca) per veder portare i barattolini di latte ai “bimbi piccolini dell’ospedale che ne hanno bisogno”! Ho deciso di donare il latte nonostante la vita frenetica che inevitabilmente caratterizza una famiglia con due bimbi piccoli, perché credo fortemente nell’importanza dell’allattamento, soprattutto nei bimbi nati prematuramente. Da ostetrica so anche che le mamme che hanno appena affrontato un parto prematuro spesso hanno anche qualche difficoltà nell’avvio della produzione di latte; per questo, per loro sapere che c’è latte materno donato disponibile per i loro bimbi, può dare una tranquillità maggiore mentre la loro produzione si avvia e arriva a regime. Credo che sia un gesto solidale che andrebbe pubblicizzato maggiormente, perché molte mamme che hanno latte in abbondanza potrebbero donare ma non conoscono questa possibilità. Ringrazio la Banca del Latte di Vicenza, in particolar modo Nicoletta, che mi ha fatto formazione per poter eseguire tutte le procedure nel modo corretto e l’ottima organizzazione con la Croce Bianca che si occupa del ritiro a domicilio. Consiglio questa esperienza a tutte le mamme perché mi ha riempito il cuore!”

Laura Dicembre 2023