Unità Operative
I pazienti che accedono in ospedale per prestazioni sanitarie possono richiedere al personale incaricato della struttura in cui si svolge la prestazione, l’attestazione di accesso/presenza, per gli usi consentiti dalla legge.
I familiari, parenti o affini che accompagnano i pazienti all’effettuazione di prestazioni sanitarie o che li assistono, possono richiedere al personale incaricato della struttura in cui si svolge la prestazione, l’attestazione di accompagnamento, assistenza, per gli usi consentiti dalla legge.
Fascia di popolazione a cui si rivolge
Possono fare richiesta:
• Il paziente sottoposto alla prestazione;
• I familiari, parenti o affini che hanno accompagnato/assistito il paziente: genitore, figlio, marito/ moglie, convivente ecc.
• Il legame di parentela dovrà essere autocertificato dall’interessato tramite sottoscrizione del modulo, sotto la propria responsabilità.
Modalità di accesso
L’attestazione di presenza viene richiesta al personale incaricato che effettua la prestazione, e dovrà essere rilasciata contestualmente ad essa.
L’attestazione di presenza non è una certificazione di malattia e pertanto non deve recare né l’indicazione della diagnosi né il tipo di prestazione somministrata.
Se oltre all’attestazione di presenza sussiste la necessità di certificare la grave infermità del coniuge od un parente entro il secondo grado o del convivente, ai sensi della Legge 53/2000 art.4 comma 1 (congedi per eventi e cause particolari), la certificazione viene rilasciata su valutazione clinica del medico.
Allegati
Attestazione di presenza per prestazione sanitaria o accompagnamento-assistenza
I contenuti sono stati utili?
Clicca sulle faccine per votare!
- Ultimo aggiornamento: 20 Marzo 2024 - 09:58