Nel 2019 sono stati 429, uno in più dell’anno precedente, grazie anche alla partoanalgesia garantita 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Per il Punto Nascita dell’ospedale di Valdagno il 2019 è stato un anno di consolidamento: complessivamente sono stati 429 i bambini venuti alla luce, uno in più rispetto all’anno precedente. Un dato che va interpretato positivamente anche alle luce del calo generalizzato della natalità: «Mentre la maggior parte degli ospedali in Italia registra un calo delle nascite – commenta il dott. Giovanni Martini, direttore dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia del San Lorenzo – noi abbiamo “tenuto” e questo è sicuramente un bel segnale. Merito innanzi tutto del gruppo di ostetriche e di infermiere del Punto Nascita, che ogni giorno dimostrano una grande passione per questo lavoro bellissimo ma anche delicato, e naturalmente dei medici, che seguono con grande attenzione ogni donna. Molto importante inoltre è stata l’introduzione, circa un anno fa, della partoanalgesia garantita 24 ore su 24, 7 giorni su 7, grazie alla sensibilità dimostrata dalla Direzione su questo tema: per le donne è un servizio essenziale e poterlo garantire h24 costituisce un importante valore aggiunto. Più recentemente un altro risultato importante è stato l’arrivo, da alcuni mesi, di uno specialista in Neonatologia, il dott. Antonio Flumene, che ha consentito il potenziamento anche dell’assistenza neonatale».
Nel 2019 si è inoltre lavorato anche in ottica di miglioramento futuro: a breve sarà disponibile infatti anche una nuova vasca per il travaglio in acqua, una metodica che come noto consente una migliore gestione del dolore in modo del tutto naturale. Un’acquisizione importante, resa possibile dalla generosità del territorio: a finanziare il progetto è stata infatti l’Associazione Progetto Salute. «Siamo soddisfatti dell’evoluzione di questo reparto nel tempo – commenta Giovanni Norberto Perazzolo, presidente di Progetto Salute -, ma in generale tutto l’ospedale di Valdagno ha compiuto importanti passi avanti in questi ultimi anni, confermandosi ancora una volta un punto fermo nell’assistenza sanitaria nella valle. E di questo dobbiamo ringraziare anche la Direzione Generale dell’ULSS 8 Berica, perché si è sempre dimostrata attenta alle problematiche del nostro territorio».
«Il dato che arriva dal Punto Nascite – commenta il sindaco di Valdagno Giancarlo Acerbi – conferma l’assoluta qualità del servizio offerto, un servizio di grande professionalità in grado di seguire al meglio le pazienti che vi arrivano. Con il calo generale delle nascite questa è sicuramente una buona notizia, a cui se ne aggiunge un’altra, ovvero il dato tutto valdagnese che vede un deciso aumento del numero dei nuovi nati iscritti alla nostra Anagrafe, a conferma che la città è davvero a misura di bambini e di famiglie, grazie alle politiche in atto da anni. Siamo sicuri che anche per i prossimi anni si possa proseguire nell’attenzione ai servizi erogati dal nosocomio valdagnese e, dove possibile, al loro potenziamento».