In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, il 10 ottobre sono in programma diverse iniziative presso l’Ospedale di Arzignano.
Anche il Distretto Ovest dell’ULSS 8 Berica aderisce all’Open Day sulla Salute Mentale femminile promosso da ONDA in oltre 120 ospedali in tutta Italia. Mercoledì 10 ottobre, infatti, dalle 9.30 alle 13.00 presso l’atrio dell’ospedale di Arzignano sarà allestito un punto di informazione aperto alla popolazione, con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza della diagnosi precoce e favorire l’accesso alle cure, aiutando a superare pregiudizio, stigma e paure legate alle malattie psichiche.
Sempre all’ospedale di Arzignano, nella stessa giornata saranno presenti con uno stand anche gli operatori del Centro Arcobaleno, dalle 8.00 alle 13.00.
Presso il Centro Diurno di Lonigo, invece, sarà allestita una mostra di pittura presso il reparto di Radiologia.
Queste iniziative si inseriscono nell’ambito di un programma più ampio di iniziative collaterali organizzate fino al 17 ottobre anche dai centri diurni di Valdagno, Vicenza e delle Cooperative sociali Studio Progetto, Eco Papa Giovanni XXIII e Casa Bianca e con la collaborazione delle associazioni AITSAM, Attivamente Onlus e CAI Valdagno.
L’(H)-Open day salute mentale gode del Patrocinio della Società Italiana di Psichiatria (SIP), della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia (SINPF) e della Società Italiana di Psichiatria Geriatrica (SIPG) ed è reso possibile anche grazie al contributo incondizionato di Janssen, Lundbeck e Neomesia.
«Un recente studio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità – afferma Francesca Merzagora, presidente di Onda – rileva che un dollaro investito per migliorare il trattamento delle più comuni patologie psichiche, quali ansia e depressione, porta un ritorno di 4 dollari in termini di salute e migliori capacità di lavoro. Onda, propone la V edizione di un Open day legato alla salute mentale che coinvolgerà oltre 120 ospedali italiani per sensibilizzare la popolazione sulle principali patologie legate alla mente e avvicinarla agli strumenti e ai servizi di cura presenti sul territorio. Visite specialistiche gratuite, consulti, conferenze, test di valutazione e info point presso gli ospedali aderenti all’iniziativa, offriranno lo spunto per affrontare le patologie mentali con minore stigma e paura nell’interesse del singolo e della collettività. L’obiettivo di questa iniziativa, che lo scorso anno ha consentito l’offerta di oltre 500 servizi gratuiti, è proprio avvicinare alle cure i pazienti».
«I disturbi mentali – continua Claudio Mencacci, Presidente Comitato Tecnico Scientifico di Onda – sono in aumento nelle nuove generazioni: le trasformazioni sociali e l’ipertecnologizzazione, l’aumento degli stimoli, hanno un impatto forte nell’amplificare l’esposizione a stress emotivi e affettivi. Il cervello delle nuove generazioni, perennemente stimolato da immagini e informazioni, oltre a ricevere opportunità e apprendimenti, può anche sentirsi sotto attacco. Fondamentale l’attività di prevenzione per i giovani che hanno genitori o familiari con disturbi bipolari e depressione per un adeguato screening, monitoraggio e supporto a stili di vita sani durante il periodo dell’adolescenza e della transizione alla vita adulta. Bisogna che i giovani che mostrano segni di sofferenza psichica possano essere aiutati per tempo con competenza e passione».