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Green pass: la soluzione è il vaccino, non il tampone

Green pass: la soluzione è il vaccino, non il tampone

L’ULSS 8 Berica rilancia l’appello alla vaccinazione e dà attuazione, da oggi, al nuovo Piano di Sanità Pubblica della Regione Veneto che prevede il tampone a pagamento per gli over 12 anni che richiedono il test per esigenze non sanitarie.

È il vaccino, non il tampone ogni 48 ore, per di più gravando indebitamente sulle risorse sanitarie, la soluzione al Green Pass: l’ULSS 8 Berica rilancia quindi l’appello alla vaccinazione e allo stesso tempo dà attuazione al nuovo Piano di Sanità Pubblica della Regione Veneto, in base al quale già dalla giornata di oggi il tampone diventa a pagamento per quanti lo richiedono per esigenze personali non sanitarie, come ad esempio la partenza per un viaggio all’estero o il rientro in Italia, l’attivazione temporanea del Green Pass, esigenze lavorative o la partecipazione ad altri eventi o contesti in cui è richiesto.

Il tampone rimane invece gratuito in tutti i casi per coloro che sono impossibilitati ad aderire alla campagna di vaccinazione (minori di 12 anni o esenti per motivi di salute con certificazione dell’ULSS); per quanti lo richiedono per motivi sanitari, previa impegnativa del Medico di Medicina Generale (sintomi sospetti o contatti di positivi); per i soggetti individuati con il Contact Tracing come contatti nell’ambito dell’inchiesta epidemiologica per finalità di sanità pubblica. Inoltre, il tampone rimane gratuito per gli operatori di strutture per disabili, così come per i familiari e i caregiver di questi ultimi; per gli operatori dei servizi ricreativi o educativi per i minori (operatori di centri estivi e insegnanti scolastici); oltre naturalmente agli operatori sanitari sottoposti a screening periodico.

Per tutti gli utenti, al fine di non creare inutili attese al punto tamponi, è comunque preferibile la prenotazione nel portale dell’Azienda ULSS 8 Berica (https://icup.aulss8.veneto.it), attraverso il quale è possibile anche pagare la tariffa del tampone.

Queste misure consentiranno di garantire l’accesso al tampone in tempi rapidi a chi ne ha necessità per motivi sanitari e alle categorie prioritarie, senza gravare le strutture sanitarie con le richieste (e i costi) di chi chiede il Green Pass per partecipare ad attività non essenziali, considerando il test in modo del tutto improprio un’alternativa alla vaccinazione.

In ULSS 8 Berica, i tamponi a pagamento per la ricerca del Covid-19 possono essere fatti, dalla giornata di oggi, presso il punto tamponi di Torri di Quartesolo, adiacente al Centro di Vaccinazione, mentre nelle sedi di Montecchio Maggiore, Noventa Vicentina e Valdagno non è possibile effettuare i tamponi a pagamento.

Parallelamente, nell’ULSS 8 Berica, da oggi e fino al 3 settembre, sono circa 27mila i posti disponibili per le vaccinazioni, con prenotazione ed effettuazione della vaccinazione in tempi brevissimi e in tutte le sedi aziendali.

L’obiettivo è dunque estendere al massimo la vaccinazione della popolazione prima della ripresa della scuola e di molte attività lavorative, in settembre, incrementando ulteriormente le percentuali di copertura già raggiunte.

A questo riguardo, in ULSS 8 Berica i cittadini già vaccinati sono oltre 313 mila, dei quali più di 285 mila hanno già effettuato anche il richiamo, mentre le persone già prenotate al momento sono circa 32.500. Il tutto su una popolazione complessiva sopra i 12 anni di 438.669 persone.

Per quanto riguarda le percentuali di copertura nelle diverse fasce di popolazione, questa ha raggiunto il 52,3% tra i giovanissimi di 12-19 anni (prenotati+vaccinati) e ben il 72% tra i 20-29enni; e ancora, il 68,8% tra i 30-39 anni, il 73% tra i 40-49 anni, l’81,6% tra i 50-59 anni; l’89,6% tra i 60-69 anni e il 93,6% tra i 70-79 anni, mentre ha raggiunto praticamente il 100% tra gli over 80.

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