Oggi la cerimonia di consegna di un monitor multiparametrico trasportabile
e di una barella radiotrasparente. Le donazioni sono state raccolte in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Noventa Vicentina.
La gara di generosità che nelle ultime settimane, durante l’emergenza sanitaria, ha visto protagonista l’intera provincia di Vicenza e in generale tutto il Veneto ha registrato anche nel territorio dell’Area Berica una grande risposta. E così all’ospedale di Noventa Vicentina, dopo i dispositivi di protezione individuale donati nella prima fase dell’emergenza, oggi sono state consegnate ufficialmente altre due dotazioni, frutto di una raccolta fondi coordinata dall’Associazione ABAM Onlus con il supporto dell’Amministrazione Comunale di Noventa Vicentina.
Più in dettaglio, si tratta di un monitor multiparametrico trasportabile destinato all’Unità Operativa Complessa di Medicina e di una barella “radiotrasparente” destinata al Servizio di Endoscopia Digestiva, per un valore complessivo di circa 5.200 euro. «L’ospedale di Noventa Vicentina è una struttura profondamente radicata nel territorio – commenta il Direttore Generale dell’ULSS 8 Berica Giovanni Pavesi – e queste donazioni ne sono un’ulteriore conferma. A nome dell’Azienda, voglio ringraziare tutti i cittadini e le imprese locali che hanno contribuito a questa iniziativa, che rappresenta anche un segno di vicinanza a tutto il personale sanitario e un riconoscimento per il ruolo di questo ospedale. Come noto, il Milani da una parte è un prezioso punto di riferimento per i cittadini dell’Area Berica, dall’altra opera in sinergia con il San Bortolo, traendo da questa collaborazione competenze e opportunità di valorizzazione. Durante la recente emergenza sanitaria, inoltre, è stato protagonista di un modello di presa in carica dei pazienti covid per molti versi innovativo, che ci ha permesso di offrire un aiuto concreto a quei malati ormai in fase di guarigione che non potevano o non volevano trascorrere la quarantena in casa, per non mettere in pericolo i loro cari; il tutto consentendoci di recuperare preziosi posti letto al San Bortolo per i malati più gravi».
A spiegare la genesi di questa doppia donazione è Paolo Bassan, presidente dell’Associazione ABAM Onlus: «Entrambe le dotazioni ci sono state suggerite dalla Direzione dell’Ospedale Milani come particolarmente utili e sono state acquistate grazie alla generosità delle aziende del territorio, ma anche di molti privati cittadini. C’è sempre stato un legame forte tra la nostra Associazione e l’Ospedale di Noventa e negli anni sono state numerose le donazioni realizzate per sostenerlo. È risultato quindi naturale e spontaneo riprendere la collaborazione ed aiutare concretamente gli operatori sanitari in questa fase di emergenza. Dal nostro punto di vista un’ottima esperienza di integrazione tra associazioni di volontariato, cittadinanza, mondo imprenditoriale, sanità pubblica ed amministrazione locale. Mi sento di ringraziare in particolar modo l’Amministrazione Comunale di Noventa Vicentina che ha fatto tutto il possibile per pubblicizzare questa iniziativa».
«ABAM è presente nel nostro territorio da diversi anni – racconta il sindaco Mattia Veronese – e pur avendo come mission quella di aiutare i bambini affetti da malformazioni, durante l’emergenza covid si è mobilitata dando ascolto a quelle che erano le esigenze del momento. Come Amministrazione Comunale abbiamo dato visibilità alla raccolta fondi attraverso il nostro periodico, il sito Internet e con una serie di comunicati stampa, e abbiamo coinvolto in particolare Confartigianato Vicenza attraverso i mandamenti di Noventa e Barbarano, che ringrazio per l’importante contributo che hanno donato. Ma in generale un ringraziamento va a tutti quelli che hanno contribuito a questa raccolta fondi, che è stata una grande testimonianza di solidarietà e di attenzione verso il personale ospedaliero. E voglio ringraziare anche i miei colleghi sindaci dei Comuni limitrofi per il sostegno e la collaborazione degli ultimi mesi, perchè abbiamo sempre detto che il Milani non è solo l’ospedale di Noventa, ma un punto di riferimento per tutta l’Area Berica e così si è dimostrato essere anche durante l’emergenza sanitaria».
In particolare hanno contribuito alle donazioni il gruppo ricreativo Colloredo, Confartigianato Vicenza e alcuni privati.