Come funziona la BLUD di Vicenza: il processo
Il vostro latte, ritirato a domicilio dal personale appositamente formato della Croce Bianca di Vicenza, verrà consegnato al laboratorio BLUD della Centrale del Latte di Vicenza. Dopo il trattamento di pastorizzazione, il latte verrà preparato e somministrato ai neonati ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale.
Come diventare donatrice
Per diventare una donatrice di latte è necessario contattare la Banca del Latte allo 0444 752682 (solo di pomeriggio) o, via mail, tramite l’indirizzo blud@aulss8.veneto.it
Seguirà uno screening di selezione che prevede la compilazione di un questionario e una serie di controlli di laboratorio – su sangue e campione del latte della futura donatrice – con i quali si accerteranno lo stile di vita ed eventuali impedimenti alla donazione; attraverso il prelievo di sangue si escluderà la presenza di malattie infettive contagiose in atto.
Sulla base dei parametri riscontrati – ogni accertamento effettuato è a carico dell’ULSS 8 “Berica” di Vicenza- il medico responsabile del Servizio certificherà l’idoneità alla donazione della donna candidata.
E’ inoltre previsto, previo appuntamento, un incontro obbligatorio formativo/ informativo presso il Reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale di Vicenza.
Come conservare il latte
- Al termine di ogni estrazione sigillare ermeticamente il contenitore e raffreddarlo sotto l’acqua corrente fredda.
- Riporlo in frigo (+4°C) prima possibile, evitando che rimanga a temperatura ambiente per più di un’ora.
- In ciascun contenitore possono essere depositate più estrazioni di latte materno e si raccomanda di non superare le 12 ore tra la prima e l’ultima estrazione
- Per evitare contaminazioni il contenitore va posto all’interno del recipiente in plastica dato in dotazione e posizionato nel fondo dove la temperatura rimane più stabile nonostante eventuali ripetute aperture della porta.
- Al termine delle estrazioni o al raggiungimento dei 100/130 ml, il contenitore va riposto in freezer (-18 / -20 °C) nell’apposito sacchetto fino al giorno del ritiro a domicilio.
- Nei contenitori riposti in freezer non si deve aggiungere altro latte neppure dello stesso giorno
Dettagli organizzativi
- Ciascun contenitore deve essere identificato con l’etichetta relativa al giorno di estrazione che deve essere apposta in posizione verticale
- Alla prima consegna del materiale, alle mamme donatrici, assieme alle etichette e ai contenitori, potrebbe venire consegnato un datalogger per il monitoraggio della temperatura del freezer di casa. Tale strumento verrà poi ritirato dopo sette giorni assieme ai campioni. Tutto questo per controllare che la catena del freddo non venga mai interrotta.
Va sempre segnalata al personale del reparto l’insorgenza di febbre, malattie infettive acute, mastiti, micosi del capezzolo o dell’areola mammaria e l’eventuale assunzione di farmaci.
Come si consegna il proprio latte
Il personale di Croce Bianca provvederà al ritiro del latte presente nel contenitore del freezer. Tutto il processo avviene a garanzia del mantenimento della catena del freddo e nel minor tempo possibile. I biberon devono essere conservati e trasportati secondo i principi della FOOD DEFENCE.
E’ importante che al momento del ritiro sia presente la mamma donatrice; il personale di Croce Bianca compilerà una scheda di raccolta dati che verrà firmata anche dalla mamma e consegnerà nuovi contenitori con le etichette prestampate per le donazioni della settimana successiva.
Per qualsiasi necessità contattare (solo di pomeriggio) l’operatrice della Banca del Latte al numero 0444 752682